Lutto nel mondo dell’informatica: è morto Niklaus Wirth, informatico svizzero inventore del PASCAL, linguaggio di programmazione tra i più diffusi a livello didattico.
La scomparsa dell’89enne Wirth è avvenuta proprio il giorno di capodanno, con la notizia che poi ha cominciato a circolare sul web solo da un paio di giorni dopo la pubblicazione di un post X da parte dell’ingegnere del software Betrand Meyer.
“Abbiamo perso un titano dei linguaggi di programmazione, della metodologia di programmazione, dell’ingegneria del software e della progettazione hardware” ha scritto Meyer. “Niklaus Wirth è scomparso il primo gennaio. Piangiamo un precursore, un collega, un mentore, un amico”.
We lost a titan of programming languages, programming methodology, software engineering and hardware design. Niklaus Wirth passed away on the first of January. We mourn a pioneer, colleague, mentor and friend.
— Bertrand Meyer (@Bertrand_Meyer) January 3, 2024
PASCAL al TURBO PASCAL: i linguaggi che hanno addestrato milioni di programmatori
Vero pioniere dell’informatica il professor Wirth ha sempre perseguito la semplificazione e la razionalità del codice con l’obiettivo di rendere sempre più semplice e intuitiva la programmazione. Dopo aver iniziato a lavorare suaggiornamenti e modifiche al già rodato ALGOL, Niklaus Wirth realizzò il suo capolavoro: il Pascal, linguiaggio di programmazione dalla sintassi chiara e definita che è stata la palestra di generazioni di programmatori, un linguaggio che nella sua versione più famosa, il TURBO PASCAL, ha rappresentato una vera e propria pietra miliare dell’informatica.
Wirth creò da zero il linguaggio Pascal nel 1971, aprendo a concetti e soluzioni innovative come la programmazione strutturata, la dichiarazione precisa dei tipi di dati, i blocchi annidati, la ricorsione e tante altre caratteristiche che gettarono le basi della programmazione modulare, superando alcuni dei limiti intrinseci di linguaggi come il BASIC,il COBOL e il FORTRAN.
Nel 1984 Wirth fu insignito del Premio Turing, il “Nobel dell’informatica”, a testimonianza del suo fondamentale contributo alla programmazione, con idee e concetti che sono stati ripresi e sviluppati dai linguaggi di programmazione moderni.
Addio professor Wirth, i miei primi veri passi da programmatore li ho compiuti con il suo TURBO PASCAL, ricordi che oggi hanno un sapore dolceamaro.