Nel corso di un incontro finanziario, il presidente di Nintendo ha ribadito la posizione della casa di Kyoto sulla spinosa questione della censura all’interno dei videogiochi.
Furukawa non ha intenzione di censurare i propri titoli, a differenza di quanto fatto da altre aziende. Ecco il pensiero di Nintendo quando si parla di censura
Secondo quanto dichiarato da Shuntaro Furukawa, presidente di Nintendo, nel corso del 79esimo incontro degli azionisti, applicare delle censure indipendentemente dal giudizio delle compagnie di rating, come la giapponese CERO, similmente a quanto fatto da aziende come Sony, rappresenterebbe un limite all’imparzialitร e alla diversitร nel mondo videoludico:
Nintendo, cosรฌ come le terze parti con i loro software, richiede sempre un parere oggettivo alle organizzazioni di rating prima del rilascio. Se le compagnie decidessero arbitrariamente, la diversitร e l’imparzialitร nei videogiochi risulterebbe fortemente inibita. Noi forniamo un sistema di parental control che puรฒ essere usato per applicare questo tipo di filtri.
In sostanza, la casa di Kyoto non sembra intenzionata a porre particolari restrtizioni ai propri contenuti, a meno che la richiesta non arrivi direttamente dalle giร citate compagnie di rating. Altre aziende seguiranno il suo esempio?
Cosa ne pensate? Siete d’accordo con la posizione di Nintendo in tema di censura? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!
Fonte: NintendoLife