Una nuova serie coreana sembra stia cercando di rubare lo scettro di Squid Game tra le serie più viste della piattaforma di video streaming di Netflix. Si chiama Non siamo più vivi e la prima stagione, composta da 12 episodi, racconta lo scoppio di un’epidemia zombie vista attraverso gli occhi di alcuni studenti liceali. E i fan ora si chiedono: “Non siamo più vivi 2, la seconda stagione della serie Netflix, si farà?”
Ecco quello che sappiamo sulla possibile seconda stagione di Non siamo più vivi.
Non siamo più vivi si farà?
Nonostante la serie abbia debuttato su Netflix solamente da pochi giorni (lo scorso 28 gennaio), e non ci sia stato ancora nessun annuncio ufficiale, possiamo già fare qualche ipotesi sulla seconda stagione di quella che, in realtà, è una serie tratta da All Of Us Are Dead, il webcomics di Joo Dong-geun.
E qui iniziano i primi dubbi (e qualche spoiler, siete avvisati).
Se avete letto il webcomics, e avete terminato la prima stagione di Non siamo più vivi, allora saprete che la serie termina esattamente dove si conclude il fumetto. Liceo distrutto e, quindi, concept originale dello show tutto da rivedere (improbabile si possa tentare nuovamente di tornare in quella scuola con una seconda stagione).
Per poter realizzare Non siamo più vivi 2, sarebbe quindi necessario scrivere una nuova storia partendo da zero. Non una cosa infattibile, sia chiaro, ma sul piano tecnico questo vorrebbe dire più tempo per sviluppare una seconda stagione e… più soldi.
E qui arriva il secondo dubbio. La prima stagione di Non siamo più vivi è stata certamente un successo, la serie è saldamente al primo posto nella classifica di Netflix in praticamente tutti i paesi in cui il servizio di video streaming è attivo, ma quanto è stato il successo dello show? Abbastanza da garantire un budget elevato anche per la seconda stagione di All of us are Dead?
Sapete, mettere centinaia di comparse zombie sullo schermo non è propriamente economico. Costa decisamente meno filmare una ragazza che gira per le strade di Parigi.
Il rinnovo di Non siamo più vivi
Detto questo, ci sono da considerare sicuramente altri fattori quando si fanno ipotesi sul possibile rinnovo di Non siamo più vivi.
Lo show sta avendo un grande successo di critica e pubblico (su Rotten Tomatoes in questo momento lo score viaggia sopra l’80% di freschezza), e il tam-tam sui social è evidente. Due fattori che Netflix terrà certamente in considerazione nel caso volesse investire in Non siamo più vivi 2.
Per Squid Game 2 ci sono voluti 4 mesi per avere una conferma dell’arrivo del sequel. Quanto ci vorrà per Non siamo più vivi 2?
Sfortunatamente, a differenza di quanto accaduto con Squid Game, per Non siamo più vivi non ci sono attori o registi (Lee JQ e Kim Nam-su hanno diretto la prima stagione) che stanno parlando apertamente della possibilità di tornare per nuovi episodi della serie. Non c’è nulla. Non un’intervista o dichiarazione a riguardo. Quindi, semplicemente, non lo sappiamo.
La trama di Non siamo più vivi 2
Ne abbiamo già parlato: il webtoon di All of us are dead si conclude dove termina la prima stagione della serie Netflix, quindi la storia dovrà essere scritta da zero, ma… ecco che arriva un’altra ipotesi.
Nel fumetto, Nam Ra ha in realtà un lieto fine e la storia suggerisce che il virus sia sfuggito al controllo e si sia diffuso in Giappone. Che la trama della seconda stagione di Non siamo più vivi possa quindi gettare le sue fondamenta in un nuovo liceo infestato dagli zombie ma, questa volta, in Giappone?
Difficile a dirsi ma dovete ammettere che l’idea, lanciata sui social dai fan più accaniti della serie, non sembra essere affatto malvagia.Per il momento, comunque, la cruda verità è che il cast, i registi e i produttori stanno mantenendo il più assoluto silenzio sulla possibilità dell’arrivo di Non siamo più vivi 2.
Che “non siano più vivi?” (Scusatemi, dovevo farlo).
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