Se non la avesse sconfitta nel precedente capitolo, verrebbe da pensare che la Spectre abbia deciso di vendicarsi di James Bond nel modo peggiore: non facendolo tornare al cinema!
Il venticinquesimo film della saga dell’agente di Sua Maestà, infatti, in queste ora sembra essere al centro di notizie davvero poco confortanti, tra cui uno slittamento della data di uscita.
Slitta la data di uscita del nuovo capitolo della saga di James Bond
Sin dai suoi primi passi, il nuovo film di James Bond ha affrontato alcuni passaggi piuttosto complicati.
Inizialmente si è dovuto convincere Daniel Craig ad interpretare nuovamente il personaggio, anche se il ventilato sostituto (Idris Elba) avrebbe potuto esser un interessante variazione dell’eroe creato da Ian Fleming. Risolta questa non indifferente problematica, lo script della nuova pellicola era stato affidato al duo Neal Purvis e Robert Wade.
Ed è proprio lo script il nuovo avversario di James Bond! Stando a quanto riportato da The Playlist, il lavoro di Purvis e Wade non ha soddisfatto la MGM, che avrebbe deciso di rimettere pesantemente mano alla storia. A dover salvare il film sarà Scott Z. Burns (The Bourne Ultimatum, Contagion), che dovrà rielaborare quanto finora prodotto dai predecessori.
La scelta di Burns non è casuale. Il suo nome è piuttosto noto ad Hollywood, visto che ha già lavorato in modo non accreditato su certe pellicole considerate in crisi, come Ocean’s 12, The Bourne Supremacy e Rogue One: A Star Wars Story. Bisogna ora capire come la sua creatività si sposerà con la visione del regista del nuovo film di James Bond: Cary Joji Fukunaga (True Detective).
Tutto questo inevitabilmente costringe MGM a spostare l’uscita del film, inizialmente prevista per il San Valentino del 2020, riposizionandola all’8 aprile dello stesso anno.
Ad oggi non ci sono, ovviamente, notizie in merito a quale nuova missione vedrà protagonista James Bond, ma si hanno già i nomi del cast che andrà ad affiancare Daniel Craig: Ralph Fiennes (M), Ben Whishaw (Q), Naomie Harris (Moneypenny) e Lea Seydoux (Dr Madeleine Swann). Come in un buon romanzo di spionaggio, ancora manca il villain, ma probabilmente sta pianificando nell’ombra, accarezzando il suo gatto bianco.
