Star Comics ha da poco annunciato l’arrivo, nel corso di questo mese, del primo volume di Orochi, il nuovo capolavoro di Kazuo Umezz giร autore dello straordinario e commovente Io sono Shingo (vincitore del Premio Comicon 2020 per la migliore edizione di un Classico) e lโinquietante Baptism.
Il 24 febbraio arriva in fumetteria e libreria con Star Comics il primo volume di Orochi, il nuovo capolavoro di Kazuo Umezz
La serie sarร composta da quattro volumi che raccolgono una sequenza di storie indipendenti le une dalle altre, ma accomunate dalla presenza di Orochi, la compassionevole ma inquietante protagonista che si fa allo stesso tempo voce narrante e guida per il lettore.
Le cupe e inquietanti atmosfere ricorrenti nelle opere del maestro Umezz, unite alla componente sovrannaturale e alle tematiche legate alla natura umana โ come la vendetta, la corruzione e lโodio โ fanno di questa opera una lettura indimenticabile e avvincente, che sarebbe un peccato farsi sfuggire.
Il primo volume di Orochi sarร disponibile dal 24 febbraio!
Per la gioia dei tanti che lo aspettavano con impazienza, l'attesa sta per finire. OROCHI รจ la terza opera che si aggiunge alla Umezz Collection e sarร disponibile dal 24 febbraio con il volume 1!#ILoveManga #Starhttps://t.co/6DJRPCD91P pic.twitter.com/Uikpy46p9J
— Star Comics (@EdStarComics) February 15, 2021
Trama e dettagli di Orochi
Orochi ha lโaria di essere una ragazza come tante, ma lโirrefrenabile desiderio che la spinge ad alleviare le sofferenze di chiunque incontri lungo il suo cammino ha qualcosa di sovrannaturale e sinistro… Perchรฉ, malgrado le sue buone intenzioni, si ritrova sempre a peggiorare le cose?
Orochi n. 1 (Umezz Collection 11)
- Autore: Kazuo Umezz
- Formato: 15×21, B, b/n e col., pp. 312, con sovraccoperta, โฌ 15,00
Chi รจ Umezz?
Umezz (allโanagrafe Kazuo Umezu) nasce a Koya, nella prefettura di Wakayama, il 3 settembre 1936.
Ancora studente, debutta come fumettista nel 1955 con il manga Mori no Kyodai. Nel 1962 si trasferisce a Tokyo e si specializza nel genere horror, realizzando opere di notevole successo come Hebi Shojo (1966), Cat Eyed Boy (1967) e Orochi (1969). La consacrazione ad autentica icona del genere arriva grazie allโinquietante Senrei (1974) e al terrificante Aula alla deriva (1975), con cui ottiene il primo posto al 20ยฐ โShogakukan Manga Awardโ.
Troppo eclettico per limitare la sua creativitร al solo genere horror, Umezz riesce a raggiungere un notevole successo anche cimentandosi in altri generi, come nel caso della commedia Makoto-chan (1976) o della parabola drammatico fantascientifica Io sono Shingo (1982), che gli vale il prestigioso โPremio al Patrimonioโ al Festival di Angoulรชme 2018. Oltre che fumettista, Umezz รจ anche cantautore, attore, personaggio televisivo e, dal 2014, regista.