Lun 21 Aprile, 2025

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Outlive: in una Terra nuclearizzata riuscirete a sopravvivere?

Il tema post apocalittico / futuristico è molto apprezzato nel mondo dei giochi da tavolo e Outliveprodotto grazie a una riuscitissima campagna Kickstarter, è un degno rappresentante di questa categoria: prende un pizzico di Fallout e due spruzzate di Dead of Winter mescolando il tutto con il piazzamento lavoratori, la gestione delle risorse e la costruzione del proprio rifugio.

Nel 2079, in una Terra devastata dalla guerra nucleare, uno sparuto gruppo di uomini riesce a sopravvivere, ma per guadagnarsi l’accesso alle colonie sottomarine prive di radiazioni, deve dimostrare di saper gestire al meglio la propria tribù e unirsi al Convoglio che porterà il vincitore verso la salvezza.

Sarete immersi in questa ambientazione grazie alle magnifiche illustrazioni di Miguel Coimbra e Dario Lazzari, che rendono tutto il gioco molto realistico e coerente.

Outlive è per 2-4 giocatori dai 14 anni in su, durata circa 25 minuti a giocatore, edito da La Boite de Jeu e distribuito in Italia da Raven, l’autore è Grégory Oliver.

Apriamo il mondo di Outlive

Nella scatola troviamo:

  • 1 tabellone di gioco + 1 plancia convoglio
  • 4 plance giocatore
  • 16 meeple e 4 cubetti
  • 312 segnalini vari
  • 26 carte
  • 140 tessere
  • 1 regolamento

Componenti ottimi e resistenti! Tutta la parte grafica è meravigliosa e immersiva e rende l’ambientazione molto coerente e sentita.

outlive set up

La componente iconografica è ben spiegata nel regolamento che spesso è ridondante per evitare dimenticanze e dubbi vari, ben scritto, chiaro, ricco d’esempi di gioco e di mini paragrafi che evidenziano i concetti importanti.

Meeple di legno, tessere di cartone spesso come tutti i segnalini risorse.

Le carte non sono robuste, ma dovendole mischiare solo una volta a inizio partita non c’è bisogno di averne particolare cura imbustandole.

Le plance giocatore mi ricordano molto la base di X-com (vecchio gioco per pc che ho adorato) e Fallout Shelter: ci sono gli spazi per costruire le stanze in cui mettere i sopravvissuti, i magazzini per contenere i materiali raccolti, il contatore di radioattività e un breve riassunto della fase Notte del gioco.

Il tabellone è inaspettatamente piccolo a confronto della quantità di materiali all’interno della scatola, ma apparecchiato sul tavolo assieme a tutto il resto del gioco ha un gran bell’impatto visivo!

Pronti a esplorare?

Ogni giocatore di Outlive riceve una plancia e i meeple del relativo colore assieme al cubetto del contatore geiger che mette sullo spazio 0.

Poi prende due carte Leader, tre tessere stanza Base (gialle) e sei stanze Avanzate: sceglie uno dei due leader e scarta l’altro, e sceglie 4 stanze Avanzate e scarta le due rimanenti. Costruisce gratuitamente una stanza e posiziona 4 sopravvissuti dove vuole nel rifugio. La carta Leader dà indicazioni su dove piazzare i propri meeple a inizio partita, quante e quali risorse prendere e l’Equipaggiamento iniziale, che deve essere posizionato a sinistra della plancia in quanto deve essere riparato prima che si possa utilizzare.

Sulla plancia del Convoglio posizionate 6 carte Evento a caso e scoprite la prima: le carte Evento hanno effetto su tutti i giocatori, sono cumulative e rappresentano anche il contatore dei turni di gioco.

Sul tabellone di gioco posizionate tutti i Materiali, le Provviste e le Prede in base al numero dei giocatori e seguendo le eventuali indicazioni della carta Evento. Sulle città mettete le tessere Esplorazione e rivelate tre Equipaggiamenti per ogni città.

Outlive dura 6 giorni/turni divisi in tre fasi:

  • Alba: semplicemente rifornite le varie Risorse sul tabellone come nel set up e rivelate una nuova carta Evento applicandone gli effetti;
  • Giorno: muovete i meeple sul tabellone e recuperate le Risorse;
  • Notte: risolvete gli Eventi e gestite i Rifugi.

La fase Giorno è la parte di piazzamento lavoratori del gioco: a turno a partire dal primo giocatore dovete muovere i vostri Eroi nelle varie aree del gioco e fargli compiere azioni.

Ogni Eroe è contraddistinto da un numero, da 3 a 5, che ne indica la forza e le azioni possibili. Il movimento segue queste semplici regole: ci si muove al massimo di due aree connesse dalle frecce, non si può tornare nell’area di partenza, si può passare in un’area dove è già presente un nostro eroe ma non ci si può fermare.

Quando ci si ferma in un’area dove è già presente un Eroe avversario attivato (che ha già effettuato il movimento) con forza inferiore al proprio, si mette “pressione” al più debole: la differenza tra i due valori indica la quantità di beni che possiamo rubare al nostro avversario, a meno che non spenda munizioni per parificare il livello di forza.

Finita la fase di pressione possiamo utilizzare i punti Forza del nostro eroe per raccogliere Risorse o Cacciare.

Quando tutti i giocatori hanno attivato i propri eroi inizia la fase Notte dove bisogna gestire il proprio rifugio: è divisa in 7 parti:

  • Superare Eventi: a partire dal primo giocatore potete utilizzare risorse per ottenere una carta evento e i relativi punti sopravvivenza.
  • Nutrire i sopravvissuti: in base alle stanze occupate dovete consumare provviste per mantenere vivi i vostri sopravvissuti. Se non avete abbastanza provviste perdete sopravvissuti.
  • Gestire la radioattività: le radiazioni aumentano e i sopravvissuti nella camera stagna aiutano a prevenirle, se siete in difetto la radioattività del rifugio cresce.
  • Reclutare nuovi sopravvissuti: potete prendere dalla riserva un sopravvissuto per ogni provvista che spendete.
  • Costruire stanze e attivare le abilità: potete costruire una stanza nuova spendendo 3 materiali a scelta. Le stanze piene si sopravvissuti possono essere attivate.
  • Riparare l’equipaggiamento: spendendo materiali indicati potete riparare l’equipaggiamento.
  • Manutenzione del rifugio: eliminate tutta la carne fresca e tutti i segnalini acqua tranne due.

outlive rifugio

Alla fine del sesto turno si contano i Punti Sopravvivenza prendendo in considerazione gli Eventi superati, le stanze costruite e riempite, il numero di sopravvissuti, il livello di radioattività e gli Equipaggiamenti riparati: colui che ne avrà totalizzati in maggior numero sarà il vincitore.

Conclusioni

Outlive è un gioco molto interessante e con variabili che ne modificano pesantemente l’approccio di partita in partita: basta che un Evento sia posizionato all’inizio o alla fine del contatore per costringervi a modificare la vostra tattica in brevissimo tempo.

La gestione oculata delle risorse è fondamentale per ottenere il maggior numero di Punti Sopravvivenza e il gioco permette sia delle partite piuttosto tranquille con abbondanza di risorse, e altre che, al contrario, vi fanno arrivare al sesto turno con l’acqua alla gola: delle due partite che sono riuscito a vincere, in una ho fatto 42 punti, nell’altra 25…

L’interazione è buona e in effetti una strategia interessante potrebbe basarsi sull’utilizzo della pressione per ottenere gratuitamente risorse gratuitamente o spingere gli avversari a sprecare preziose munizioni.

L’ambientazione è ben sentita (non un semplice pretesto su cui piazzare il gioco), e si percepisce l’urgenza di acquisire provviste per il sostentamento dei propri rifugiati, insieme alla necessità di ottenere materiali per la gestione del rifugio.

Non reputo Outlive adatto ai neofiti, ma non rientra neanche nei “cinghiali” da hardcore gamer, rimane perfettamente a metà tra i due estremi: le regole sono semplicissime ma è tutto il procedimento di scelta della mossa migliore da fare ad ogni turno che rende il gioco più adatto ad un gruppo di giocatori più abituati ai gdt. Attenzione alla paralisi da analisi: con più azioni su cui variare il rischio di blocco è abbastanza alto…

L’alea è presente ma a mio parere è molto contenuta: i Leader vengono scelti tra due, le stanze Avanzate tra sei, gli Eventi interessano tutti i presenti al tavolo. Se poi si vuole giocare d’azzardo si può andare nelle due città e sperare che esca il materiale giusto, ma a mio parere non è una strategia che paga.

Outlive è un ottimo survival post atomico da tenere in considerazione, le regole sono semplici ma le strategie per giungere alla vittoria sottostanno agli Eventi che escono ad ogni turno, facendo diventare le partite completamente diverse ogni volta che si apre la scatola e rendendo, di conseguenza, la longevità del gioco piuttosto alta. Ma se questo non vi basta, sappiate che è in lavorazione un’espansione che aggiungerà una nuova area, nuovi eventi, leader, oggetti e i robot!

Potete acquistare Outlive, nell’edizione italiano, A QUESTO INDIRIZZO.