La Skydance Media di David Ellison rileverà Paramount Pictures con un investimento di 8 miliardi di dollari. Le due società hanno cercato di trovare una soluzione negli ultimi mesi e finalmente hanno trovato un accordo.
Il consiglio di amministrazione ha approvato una transazione in due fasi. Prima l’acquisizione di National Amusements Inc, l’entità gestita da Shari Redstone che controllava quasi l’80% delle azioni con diritto di voto di Paramount. A questa transazione seguirà poi una fusione completa.
Ellison assumerà il ruolo di presidente e amministratore delegato, mentre l’ex capo di NBCUniversal, Jeff Shell, guiderà la società come presidente.
La chiusura dell’operazione è prevista per la prima metà del 2025. In un comunicato stampa, Skydance ha dichiarato che “riposizionerà Paramount per migliorare la redditività, favorire la stabilità e l’indipendenza dei creatori e consentire maggiori investimenti nelle piattaforme digitali in rapida crescita”.
Paramount Pictures sarà presto di proprietà di Skydance Media, grazie ad una fusione che vale 8 miliardi di dollari
L’accordo prevede un periodo di “go-shop” di 45 giorni, “durante il quale potrebbero essere prese in considerazione offerte alternative. Una manciata di offerenti, tra cui Barry Diller e Edgar Bronfman Jr. hanno espresso interesse per una partecipazione di controllo in Paramount, ma non è chiaro se saranno disposti ad eguagliare l’offerta accettata da Skydance”.
Shari Redstone ha dichiarato in un comunicato: “Nel 1987 mio padre, Sumner Redstone, ha acquisito Viacom e ha iniziato ad assemblare e far crescere le attività oggi conosciute come Paramount Global. Aveva la visione che ‘il contenuto è il re’ e si è sempre impegnato a fornire grandi contenuti per tutti il pubblico del mondo. Questa visione è rimasta al centro del successo di Paramount e i nostri risultati sono il risultato diretto di persone incredibilmente talentuose, creative e dedicate che lavorano in azienda”.
“Considerati i cambiamenti del settore, vogliamo rafforzare Paramount per il futuro, assicurandoci che il contenuto rimanga il re. Ci auguriamo che l’operazione Skydance consenta a Paramount di continuare ad avere successo in questo ambiente in rapida evoluzione. In qualità di partner di produzione di lunga data della Paramount, Skydance conosce bene la Paramount e ha una chiara visione strategica e le risorse per portarla al suo prossimo stadio di crescita. Crediamo in Paramount e ci crederemo sempre”.
Skydance e Paramount hanno un rapporto di 15 anni e si sottolinea che “l’eccezionale pool di talenti creativi d’animazione interni a Skydance, guidati dal pioniere John Lasseter”, posizionerà la società come protagonista dell’animazione.
Ellison ha dichiarato: “Questo è un momento decisivo e di trasformazione per il nostro settore e per i narratori, i creatori di contenuti e gli stakeholder finanziari che hanno investito nell’eredità della Paramount e nella longevità dell’economia dell’intrattenimento”.
“Sono incredibilmente grato a Shari Redstone e alla sua famiglia che hanno accettato di affidarci l’opportunità di guidare la Paramount. Ci impegniamo a dare energia all’azienda e a rafforzare la Paramount con una tecnologia moderna, una nuova leadership e una disciplina creativa che mira ad arricchire le generazioni a venire”.
Gerry Cardinale, fondatore e managing partner di RedBird Capital, ha descritto l’operazione come una “ricapitalizzazione di Paramount e la combinazione con Skydance”. La transazione rappresenterà “un momento importante per l’industria dell’intrattenimento in un momento in cui le società mediatiche storiche sono sempre più sfidate dalla disintermediazione tecnologica. In qualità di uno dei marchi e delle biblioteche mediatiche più iconici di Hollywood, Paramount ha le basi della proprietà intellettuale per garantire la longevità di questa evoluzione, ma avrà bisogno di una nuova generazione di leadership visionaria insieme a una gestione operativa esperta per navigare in questa prossima fase”.
“RedBird sta effettuando un investimento finanziario sostanziale in collaborazione con la famiglia Ellison perché riteniamo che la società proforma sotto questo team di leadership sarà la macchina da corsa per il modo in cui queste aziende di media storici dovranno essere gestite in futuro”.
Ora la domanda è: la nuova gestione dello studio riuscirà a far decollare un nuovo film di Star Trek?