L’amministratore delegato della Disney, Bob Iger, ha recentemente affrontato il tema della situazione dei Marvel Studios e della qualità del loro lavoro, affermando che hanno “perso la concentrazione”. Anche gli stessi Disney Studios stanno perdendo però “l’attenzione”, poiché Iger ha dichiarato che in futuro si orienteranno maggiormente verso sequel e franchise, di cui Walt Disney non era un fan.
L’anno scorso è stato riferito che la Disney intendeva ridurre i contenuti dei Marvel Studios e adottare un approccio più orientato alla “qualità piuttosto che la quantità”. Iger ha ora ribadito che ci sarà un “volume ridotto” di contenuti, con una rinnovata attenzione ai “franchise più forti” dello studio. Ha spiegato:
“Direi che stiamo puntando un po’ di più su sequel e franchise. Penso che, dato l’ambiente e dato ciò che serve per portare la gente fuori di casa a vedere un film, ci stiamo orientando verso i sequel e i franchise. Appoggiarci a franchise che ci sono familiari è una cosa intelligente. Nel nostro zelo di aumentare notevolmente il volume, in parte legato alla volontà di inseguire un maggior numero di abbonamenti globali per la nostra piattaforma di streaming, alcuni dei nostri studios hanno perso un po’ di attenzione. Quindi il primo passo che abbiamo fatto è stato quello di ridurre il volume e la produzione, soprattutto per quanto riguarda la Marvel”.
La qualità rispetto alla quantità ha decisamente senso se consideriamo che Marvel non riesce ad ottenere risultati al botteghino da un po’ di tempo. Ovviamente, si vuole cercare di sistemare le cose e correggere la direzione. L’unico successo annunciato all’orizzonte sembrerebbe essere Deadpool 3, ma il futuro dei Marvel Studios è quantomai incerto.
Per Bob Iger, se Marvel ha “perso la concentrazione” Disney deve “dedicarsi maggiormente a sequel e franchise”
Per quanto riguarda Disney, invece, il discorso è un po’ diverso. Nel 1966 Disney disse: “Sono uno sperimentatore nato. Ancora oggi non credo nei sequel. Non posso seguire i (franchise); devo passare a cose nuove. Ci sono molti nuovi mondi da conquistare”. I Disney Studios non abbracciano più questa visione, e non lo fanno da molto tempo.
Iger ha poi elencato alcuni dei film del programma Disney per il 2025, ma nel farlo ha lasciato fuori un paio di progetti del MCU. Ha detto:
“Guardando alla nostra programmazione cinematografica del 2025, siamo entusiasti di portare al pubblico Captain America: Brave New World e I Fantastici 4 per la Marvel, la Pixar ha Zootopia 2, e poi c’è Avatar 3. E siamo già proiettati verso il 2026 e oltre con Frozen 3, il primo film di Toy Story dal 2019 e un nuovo film di Star Wars che porta per la prima volta sul grande schermo The Mandalorian e Grogu”.
Nella dichiarazione sono quindi stati esclusi Thunderbolts e Blade il che, considerati anche i loro trascorsi, potrebbe portarci a pensare che siano stati ritardati o rimossi completamente dal programma.