Fin dalla conclusione di Avengers: Endagme ci siamo sempre chiesti perché Vedova Nera non ha avuto un funerale, ma solo un semplice e intimo momento di raccoglimento tra i suoi più stretti compagni a differenza di quanto accaduto con Iron Man.
È vero, il film aveva ancora tanto da dire, ma il non aver pensato a delle esequie in comune per Tony Stark e Natasha Romanoff ha lasciato i fan Marvel non poco dispiaciuti nel vedere l’eroina quasi dimenticata.
Perché Vedova Nera non ha avuto un funerale?
La risposta a questa sorta di “basso profilo”, iniziato dopo la morte di Natasha su Vormir e proseguito anche nel finale di Black Widow, ce la dà proprio la regista dell’ultimo film del MCU attualmente nelle sale cinematografiche.
Da questo momento in poi seguiranno spoiler su Black Widow, quindi continuando con la lettura dell’articolo lo farete a vostro rischio e pericolo.
Cate Shortland ha spiegato a Variety che la scelta di non mostrare il funerale di Natasha, nemmeno nella pellicola standalone dedicata a Vedova Nera, è stata fatta in accordo con la volontà di Scarlett Johansson, straordinaria interprete della supereroina Marvel:
Scarlett me ne ha parlato e mi ha detto che il suo personaggio avrebbe odiato un funerale pubblico. Quindi mi è sembrato perfetto scegliere di mostrare solo la sua tomba, una semplice lapide, in un posto davvero intimo e privato.
La scena post credit di Black Widow, infatti, ci mostra Yelena (Florence Pugh) che si reca in visita al luogo dove è sepolta Natasha, lo stesso luogo dove probabilmente riposa la madre biologica di Vedova Nera. Yelena si avvicina alla lapide che mostra una semplice e toccante epigrafe: “Natasha Romanoff – Figlia, Sorella, Avenger”.
È curioso ricordare come esista una scena alternativa in Avengers: Endgame del fattaccio su Vormir, con il sacrificio di Occhio di Falco, anche se gli sceneggiatori del film hanno rivelato che i membri femminili del cast hanno spinto affinché fosse Vedova Nera a essere sacrificata:
Un certo numero di attrici e membri della crew, quando abbiamo detto: «Ehi, pensavamo di far morire Occhio di Falco», hanno subito ribatutto: «No, non fatelo! Non privatela di questo!». A quel punto ci è venuto un groppo alla gola perché non avremmo mai avuto una conversazione simile se a morire fosse stato Occhio di Falco.