Parte domani l’edizione 2023 del Play di Modena, la piรน importante manifestazione italiana dedicata ai giochi “analogici” โ da tavolo, di ruolo, di miniature, dal vivo, di carte, per gli appassionati come per famiglie โ il segmento che cresce maggiormente nel mercato dei giocattoli, con un incremento previsto del 13% da qui al 2026 (piรน alto dei videogiochi).
Play – Festival del Gioco coniuga il gioco giocato con la riflessione culturale e ospita enti prestigiosi che hanno scelto il medium ludico per divulgare conoscenza: dall’Istituto Nazionale di Astrofisica a quello di Fisica Nucleare, dall’Istituto di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale fino all’Associazione Italiana di Public History e il Game Science Research Center con un convegno di tre giornate sul rapporto tra gioco e storia. Il festival รจ una grande ludoteca che si sviluppa su 28mila metri quadrati con oltre 150 espositori e altrettante novitร editoriali, 2.500 tavoli di giochi da provare gratuitamente e piรน di 700 eventi in programma.
L’appuntamento con Play รจ dal 19 al 21 maggio a ModenaFiere e in centro storico, dove debutta il Fuorisalone gratuito “Play in the City”. Obiettivo: far conoscere a tutti la potenza educativa del gioco.
In un mondo di computer, tablet, smartphone la carta vincente e “innovativa” dei giochi daย tavolo รจ la voglia di socialitร e svago senza per forza fissare un monitor. I giochi analogici aiutano a cambiare prospettiva: complice la internet fatigue acuita da smart working, appuntamenti online e didattica a distanza, i giochi da tavolo hanno conosciuto un rilancio di fama e diffusione, e il settore dei board game non รจ mai stato vivace quanto oggi.
Il Global Board Games Market Report 2022 valuta per il settore un tasso di crescita pari al + 13 per cento da qui al 2026(contro il + 11 per cento dei videogiochi). Anche nel nostro paese il trend รจ ugualmente positivo, con un mercato che ha un valore stimato di 100 milioni di euro1.
Il segreto del successo รจ nella capacitร di innovarsi: solo in Italia ogni anno vengono sfornati ben 800 nuovi titoli, conferma di grande vivacitร di un settore al quale la Modena da oltre un decennio dedica l’intero quartiere fieristico, Play – Festival del Gioco, che torna dal 19 al 21 maggio a ModenaFiere: circa 28mila metriย quadrati di area coperta in cinque diversi padiglioni, piรน di 150 espositori, sessanta associazioniย coinvolte, una cinquantina di ospiti tra cui star internazionali del gioco da tavolo, 2.500 tavoliย pronti per giocare, 7.000 sedie, migliaia di titoli tra grandi classici, ultime novitร e anteprimeย mondiali, incontri e convegni sul ruolo fondamentale del gioco nella nostra vita.
Il tema del Play di Modena 2023
“Narrazioni incrociate” รจ il tema di questa edizione: nel 100ยฐ anniversario della nascita diย Italo Calvino il festival propone una riflessione sul gioco inteso come macchina narrativa, la cuiย trama viene intessuta collettivamente attraverso le combinazioni delle interazioni individuali, cheย sono infinite e cambiano continuamente, tra una partita e l’altra.ย I biglietti sono giร disponibili online, con una grande novitร : quest’anno l’ingresso รจย gratuito per tutti i bambini fino al compimento degli 11 anni e ridotto per gli under 18.
Organizzato da ModenaFiere in collaborazione con Ludo Labo e il supporto di Club TreEmme, Laย Tana dei Goblin e altre decine di associazioni ludiche italiane, Play si svolge nel quartiere fieristico della cittร emiliana: una full immersion con decine di opportunitร per divertirsi e stare insieme, scoprire nuove proposte e conoscere quanto il gioco costituisca, prima di tutto, un momento di socialitร ed espressione creativa, utile anche per comprendere meglio il mondo che ci circonda, a partire dalla scienza e dalla storia.
Il programma del Play 2023 porta con sรฉ una grande novitร : il Fuorisalone Play in the City con ampi spazi dedicati al gioco nel centro storico, nelle biblioteche, all’interno della Galleria Europa del Comune di Modena e per la prima volta presso la Fondazione San Carlo e un programma interamente gratuito. Appuntamenti per le scuole, iniziative non stop per tutti – escape room, teatro interattivo, tavoli da gioco, sessioni videoludiche, live action role play e giochi educational – ed eventi serali.
Il festival, con i suoi oltre 150 espositori, รจ diventato il punto di riferimento per l’intero settore, come sottolinea Marco Momoli, consigliere delegato di ModenaFiere: “A Play ogni anno siย danno appuntamento le piรน importanti multinazionali che pubblicano e distribuiscono i giochi daย tavolo, cosรฌ come le piccole case editrici, tutte con le loro proposte, dalle novitร appena usciteย ai titoli piรน classici. Qui รจ possibile trovare spazi, iniziative, intrattenimento per ogni tipologia di visitatore, dal cultore appassionato alle famiglie con bambini, anche i piccolissimi: รจ presenteย persino un Punto Rosa per le mamme che devono allattare e per coloro che desiderano prendersiย una pausa dalla frenesia giocosa della fiera. Segnalo con estrema soddisfazione, poi, la rispostaย entusiasta delle scuole al nostro invito: quest’anno avremo a Play piรน di 100 classi, per un totaleย di oltre 2.000 studenti della scuola primaria e secondaria, di primo e secondo grado, persino daย fuori regione. E’ sempre piรน chiaro che Play รจ un festival per tutti, come lo รจ la funzione educativaย del gioco stesso”.
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