A quanto pare per rivedere la regina delle amazzoni in azione dovremo attendere molto di più di quanto previsto fino ad ora.
Gal Gadot annuncia via Twitter che la data di uscita di Wonder Woman 1984 è stata posticipata
Ad annunciare la cosa un tweet diffuso da Gal Gadot, interprete dell’eroina DC anche in questo sequel, la data di uscita di Wonder Woman 1984 è stata posticipata al 5 giugno 2020, ben otto mesi di dopo il 31 ottobre 2019 inizialmente previsto.
Super excited to announce that, thanks to the changing landscape, we are able to put Wonder Woman back to its rightful home. June 5, 2020. Be there or be square!!!
✨🙅♀️✨ pic.twitter.com/Wj8ORUQLdg
— Gal Gadot (@GalGadot) 22 ottobre 2018
Trama, dettagli, cast e data di uscita di Wonder Woman 1984
La regista Patty Jenkins torna a lavorare con la star Gal Gadot, nel film che segna il ritorno sul grande schermo della Supereroina DC.
Un rapido balzo fino agli anni ’80 nella nuova avventura per il grande schermo di Wonder Woman, che si troverà ad affrontare un nemico del tutto nuovo: Cheetah.
Come già annunciato, nel cast del film compare anche Kristen Wiig nel ruolo della super cattiva Cheetah, con la new entry Pedro Pascal e Chris Pine che ritorna nei panni di Steve Trevor.
Charles Roven, Deborah Snyder, Zack Snyder, Patty Jenkins, Stephen Jones e Gal Gadot sono i produttori del film.
Rebecca Roven Oakley, Richard Suckle, Wesley Coller, Geoff Johns e Walter Hamada sono i produttori esecutivi.
A far compagnia alla regista dietro la macchina da presa, troviamo numerosi membri del team del suo film precedente tra cui il direttore della fotografia Matthew Jensen, la scenografa candidata all’Oscar Aline Bonetto (“Amélie”) e la costumista premio Oscar Lindy Hemming (“Topsy-Turvy”). Il candidato all’Oscar Richard Pearson (“United 93”) si occuperà del montaggio del film.
Le riprese verranno effettuate a Washington, D.C., Alexandria, Virginia e nel Regno Unito, Spagna e Isole Canarie.
Il film sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures a partire dal 5 giugno 2020.
Fonte: Comicbook