Anche quest’anno si è concluso il Premio Urania, premio letterario per la migliore opera inedita di fantascienza, organizzato da una delle collane editoriali più rappresentativa del genere. Per il 2018, lo spoglio dei racconti si concludeva a gennaio 2019, ha vinto l’autrice Francesca Cavallero, con Le ombre di Morjegrad.
Dopo più di vent’anni, una donna torna a vincere il Premio Urania. Si tratta di Francesca Cavallero col suo racconto dalle tinte cupe Le ombre di Morjegrad
Una notizia importante, soprattutto perché era dal 1992 che il Premio Urania non veniva vinto da una donna. Una testimonianza del sempre maggior apporto femminile per la letteratura di fantascienza in Italia, che non può che essere un segnale positivo di arricchimento per le nostre esperienze di lettura.
Francesca Cavallero ha sgominato la concorrenza di altri nomi importanti del mondo della fantascienza. Infatti, tra i finalisti, erano in lizza per il premio finale anche “Scommessa sulla fine del mondo” di Fabio Belsanti, “Eresia” di Franci Conforti (autrice di Stormachine), “Vizi e tentazioni” di Valentino Poppi e “Krolin” di Monica Tessarin.
Ecco la trama del racconto vincitrice di Francesca Cavallero, Le ombre di Morjegrad:
Un romanzo di lotta e speranza, in un mondo folle e claustrofobico che non lascia scampo al naturale sviluppo delle relazioni sociali, e in cui dietro a ogni angolo si cela l’ombra oscura di un progetto di assoggettazione degli esseri umani a cui nessuno sembra poter resistere. Neppure i personaggi principali di quest’opera, tutti unici e possenti nella loro caratterizzazione, accomunati dal grido di dolore che pervade la comunità di Morjegrad, la città-stato in cui vivere è quasi sempre sinonimo di sopravvivere.
Questa edizione del Premio ha visto la partecipazione di oltre settanta concorrenti, un segnale sicuramente positivo per tutti gli amanti del genere. E ora la risposta alla domanda: quando potremo leggere l’opera? Le ombre di Morjegrad sarà pubblicato su Urania nel mese di novembre 2019.
Non resta che aspettare di poterlo leggere!