Al momento, l’unico modo per assaggiare la realtà virtuale “a bordo” di una console di ultima generazione è quello di calarsi in testa l’headset proprietario di Sony, abbinato a PS4.
Purtroppo, però, ancora oggi il visore VR è vincolato a dei cavi che rendono l’esperienza meno entusiasmante e decisamente “ingarbugliata”, specialmente se tendete ad agitarvi parecchio, come chi vi scrive.
Le cose però potrebbero cambiare presto.
Sony avrebbe depositato un brevetto dedicato ad un nuovo headset VR proprietario, dotato di tecnologia wireless
Mentre Google sembra intenzionata più che mai ad entrare a passo di marcia nel mondo dell’intrattenimento videoludico casalingo con la possibile presentazione di Google Yeti, e Microsoft è sempre più vicina a svelare Xbox Scarlett, Sony continua a far parlare di sé e dell’erede della PS4 senza però mostrare nulla.
Di certo sappiamo che verrà confermato l’headset, lasciando “la play” solitaria sul podio delle console che dedicano spazio alla realtà virtuale (Google e Microsoft sembrano non volerci proprio sentire da quell’orecchio). Inoltre il suddetto visore pare essere in procinto di essere migliorato sensibilmente.
È di queste ore la notizia che vedrebbe Sony fresca depositaria di un brevetto dedicato ad un visore VR in grado di trasmettere dal proprio processore alla console un segnale continuo fra i 5GHZ e i 60GHZ, usandoli in alternanza per non “perdere mai il segnale”.
Ancora non è dato sapere se l’headset si chiamerà semplicemente PS VR 2 oppure se avrà un altro nome.
Tutto quello che possiamo fare è attendere che Sony faccia un annuncio ufficiale. Nel frattempo gli occhi di tutti saranno puntati su Google che, come detto, nella giornata di domani potrebbe stupire tutti svelando la sua console (che dovrebbe chiamarsi “Google Yeti”) durante la conferenza GDC del 2019.
E voi? Siete fan della VR made in PS4 e siete ansiosi di conoscerne l’erede? Fatecelo sapere con un commento!
Fonte: DualShockers