Ultimamente il regista americano Quentin Tarantino, sta parlando molto di cinema e TV durante le presentazioni del suo nuovo libro, Cinema Speculation. In attesa di avere novità sulla sua prossima e, probabilmente, ultima pellicola, sembra che il prossimo progetto in cantiere per il cineasta sarà lontano dal grande schermo. Secondo quanto rivelato a ComicBook, Tarantino ha l’intenzione di realizzare una serie TV.
Lo show dovrebbe comporsi di 8 episodi ed essere basato su materiale originale visto lo stile distintivo di Tarantino. Tuttavia, al momento nessun dettaglio sulla trama è emerso durante la conversazione.
Per il regista di Pulp Fiction e Kill Bill non sarebbe un vero e proprio esordio sul piccolo schermo, visto che nel 2005 aveva diretto e sceneggiato un episodio, diviso in due parti, della serie CSI. L’episodio in questione si intitola Sepolto vivo e raccontava, come suggerisce il titolo, di uno dei protagonisti che viene rapito e rinchiuso in una bara, proprio come la sposa in Kill Bill. Tarantino è era apparso anche, in veste di attore, anche in alcuni episodi nella serie Alias di J.J. Abrams.
Le migliori serie TV secondo Quentin Tarantino
Sempre in tema serie TV, Tarantino ha recentemente reso noto quali fossero, secondo lui, le 10 migliori seri TV di sempre. La lista comprendeva serie western datate come Bonanza, Gunsmoke e Lancer (che veniva citato in C’era una volta a Hollywood, ultimo film del regista, dove il protagonista Leonardo di Caprio entrava a far parte del cast di un episodio della serie), Dove vai Bronson?, Kung Fu (serie con David Carradine, interprete di Bill di Kill Bill), l’anime Speed Racer e serie più vicine ai nostri giorni come How i met your mother, Billions, The Newsroom e La regina degli scacchi.
Da questo elenco si può notare quanto i gusti del regista, in fatto di serie TV, siano decisamente variegati. Ciò rende impossibile immaginare quale possa essere il genere affrontato da questo show in programma e, allo stresso tempo, questa commistione di generi porta l’hype dei fan tarantiniani alle stelle.