Secret Invasion: Marvel ha ordinato al regista della serie TV di non leggere i fumetti

Mentre Panini Comics ci consiglia la sua guida ai fumetti per prepararci al meglio al debutto di Secret Invasion su Disney+, i Marvel Studios hanno invece tassativamente vietato ai registi della serie TV di leggere gli albi legati alla celebre miniserie crossover della Casa delle Idee.

Sebbene prenda spunto proprio dalla run fumettistica del 2008, la serie TV è solo parzialmente ispirata al crossover firmato da Brian Michael Bendis come già precedentemente rivelato da Kevin Feige e, addirittura, sembrerebbe avere poco a che fare con il fumetto.

Ali Selim, regista dello show, in una recente intervista ha infatti confessato di aver ricevuto un ordine abbastanza perentorio di evitare di approcciarsi alla realizzazione della serie leggendo Secret Invasion e gli altri fumetti collegati.

“Quando ho accettato questo lavoro come regista, non ho scritto lo script. Molte di queste decisioni sono state prese da Kyle Bradstreet e dall’altro team di sceneggiatori che avevamo”, ha detto Selim a ScreenRant. “La prima cosa che mi è stata detto è di non leggere i fumetti. Il crossover del 2008 non aveva niente a che fare con quello che stiamo cercando di fare qui”.

“Questa storia è nata dal feeling che si è venuto a creare in Captain Marvel tra il Nick Fury di Samuel L. Jackson e il Talos di Ben Mendelsohn. ‘Oh, dobbiamo farci qualcosa con questi due’ dissero i Marvel Studios” ha specificato il regista statunitense. “Quindi hanno trovato una storia che potesse ricollegarsi a questa coppia e che espandesse l’MCU e le storie di altri personaggi che non sono nei fumetti. Penso che sia una storia a sé stante”.

Perché la serie Tv Secret Invasion non segue l’originale fumetto Marvel?

Il primo episodio della serie TV andato in onda lo scorso 21 giugno ha già rivelato le prime, sostanziali, differenze con i fumetti Marvel, ma per quale motivo gli Studios hanno deciso solo di “ispirarsi” al crossover del 2008?

Ebbene, nella run fumettistica gli Skrull, intenzionati a conquistare il nostro pianeta perché convinti si tratta della loro Terra Promessa, danno inizio a un piano di infiltrazione tra le fila dei supereroi terrestri portando attacchi allo S.H.I.E.L.D., al quartier generale dei Fantastici Quattro nella Zona Negativa e anche alla base dei Thunderbolts.

Appare evidente come il cuore della storia a fumetti coinvolga delle realtà attualmente non presenti nel MCU, come lo S.H.I.E.L.D. sostituito dallo S.W.O.R.D. e le altre due ancora non introdotte nell’Universo Cinematografico Marvel.