Ven 21 Marzo, 2025

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Smallville: ecco perché dovremo ancora attendere per la serie animata sequel

Da anni i fan di Smallville sperano in una continuazione del celebre show dedicato a Superman interpretata da Tom Welling e Michael Rosenbaum, i quali hanno più volte sostenuto l’idea di una serie sequel animata. Tuttavia, secondo Al Gough, co-creatore della serie live action originale, il progetto ha incontrato un ostacolo non di poco conto che potrebbe ritardarne la realizzazione per un periodo indefinito.

Durante un episodio del podcast Talk Ville, condotto dagli stessi Welling e Rosenbaum, Gough ha spiegato che i cambiamenti interni a Warner Bros. rappresentano un freno allo sviluppo della serie. Il principale responsabile del ritardo sembrerebbe essere il nuovo film di Superman diretto da James Gunn.

Perché la serie animata di Smallville è bloccata?

“Il problema principale per molti progetti in fase di sviluppo in qualsiasi studio o network è il cambio di gestione” ha rivelato Gough, “Warner Bros ha attraversato molte trasformazioni e il fatto che stiano per lanciare un nuovo reboot di Superman, purtroppo tiene il nostro progetto fuori discussione per un po’. Comunque alla fine tutto torna in una forma o nell’altra, infatti ho appena letto che stanno rifacendo Buffy per Hulu.”

L’idea di un sequel animato di Smallville è stata discussa per anni e nel 2022 Welling ha confermato ufficialmente che c’erano piani in corso per svilupparlo. La serie animata avrebbe dovuto riprendere esattamente da dove lo show live action si era interrotto, proseguendo il viaggio di Clark Kent in un nuovo formato. Tuttavia, ottenere l’approvazione di Warner Bros. si è rivelato più complicato del previsto, tanto che lo stesso Welling aveva dichiarato lo scorso anno: “Abbiamo bisogno della loro autorizzazione.”

Il peso del nuovo film di James Gunn

Con il film di Gunn su Superman in uscita a luglio, Warner Bros. sembra intenzionata a concentrare tutte le risorse sul rilancio del DC Universe. La serie animata Creature Commandos, uscita alla fine del 2024, ha segnato il primo passo ufficiale nella nuova direzione dell’universo cinematografico DC e altri progetti sono già in cantiere.

Dati questi sviluppi, sembra chiaro che Warner Bros. voglia evitare possibili conflitti di interesse tra prodotti legati a Superman, per mantenere il pubblico focalizzato su un’unica versione del personaggio.

C’è ancora un futuro per Smallville?

Tuttavia, la storia dimostra che più versioni di Superman possono coesistere: Smallville era ancora in onda quando Superman Returns arrivò nei cinema nel 2006, anche se all’epoca gli universi cinematografici condivisi non erano ancora la norma come lo sono oggi.

Oggi, Warner Bros. sembra voler concentrare l’attenzione su una visione unitaria del DC Universe, anche se esistono ancora i cosiddetti progetti Elseworlds, storie ambientate al di fuori della continuità principale della DCU. Se il nuovo DC Universe avrà successo, potrebbe esserci più spazio per progetti alternativi, compreso un potenziale sequel animato di Smallville.

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