Sebbene non sia stato premiato dal botteghino, Solo: A Star Wars Story ha convinto tanti veraci appassionati della saga di Guerre Stellari che non hanno mai nascosto di desiderare un sequel della pellicola di Ron Howard.
Recentemente Jon Kasdan, che insieme la padre Lawrence ha firmato la sceneggiatura ddi Solo, si è detto immediatamente interessato a scrivere un sequel del film del 2018 se Lucasfilm lo contattasse per farlo.
Intervistato da Comicbook, Kasdan ha dichiarato che c’è più di una buona ragione per un Solo: A Star Wars Story 2: “Penso che Solo 2 possa esistere se c’è un motivo valido per farlo e io sarei in prima linea se ciò dovesse accadere. C’erano così tanti grandi personaggi che siamo stati in grado di coinvolgere nella storia. Personalmente credo che l’argomento centrale di un Solo 2 sia il viaggio di Alden Ehrenreich per sviluppare e far crescere il personaggio. Credo che si sia calato davvero nella parte e voglia farlo ancora, quindi mi piacerebbe rivederlo in quel ruolo”.
Le parole di Jon arrivano a circa du mesi di distanza dalla dichiarazioni del padre Lawrence che aveva espresso desideri simili per un futuro secondo capitolo del film: “Parlo molto con Jon e Ron su cosa ha funzionato e cosa invece è andato storto nell’esperienza di Solo. Sarei comunque più interessato a fare un altro film, piuttosto che una serie TV”.
Ci sarà mai un sequel di Solo: A Star Wars Story?
Non sappiamo se davvero Lucasfilm abbia dei piani per un sequel, cosa onestamente improbabile data la natura del film appartenente alla serie “A Star Wars Story”, sta di fatto che il personaggio di Han Solo ha davvero un forte ascendente sul fandom di Guerre Stellari. L’interpretazione di Alden Ehrenreich nei panni del giovane Han, personalmente aveva convinto non poco, come ribadito nella recensione di Solo: A Star Wars Story. Va comunque osservato che se nel film di Ron Howard si fosse fatto ricorso alla CGI per “ringiovanire” Harrison Ford come accaduto con Mark Hamill / Luke Skywalker in The Mandalorian, sicuramente l’accoglienza del film sarebbe stata molto più calorosa.
A noi piace pensare che il film di Ron Howard verrà rivalutato negli anni perché, alla stessa stregua di quanto visto in Andor, ha cercato di raccontare in maniera “matura” un aspetto della saga Star Wars facendo a meno delle spade laser, particolare che non è affatto da sottovalutare.