Death Stranding e Horizon Zero Dawn per PC, nonostante anche alcune eccessive manifestazioni di dissenso, sembra che rappresenteranno solo la punta dell’iceberg che Sony ha liberato nel mare del mondo videoludico, dato che in futuro l’azienda ha intenzione di portare molti più titoli first-party su PC.
Stando a un recente report aziendale, Sony è pronta a portare un numero sempre maggiore di titoli first-party su PC
La rivelazione arriva direttamente da un report aziendale in cui Sony ha delineato i suoi piani per l’espansione del suo catalogo di giochi su PC:
Esploreremo l’espansione dei nostri titoli first-party alla piattaforma PC al fine di promuovere un’ulteriore crescita della nostra redditività.
Tale decisione è stata individuata dall’azienda come un passaggio strategico in vista dell’imminente piena operatività della sua divisione Game & Network services.
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La ragione di questo cambiamento di policy aziendale è spiegata all’interno dello stesso report che delinea un futuro con molta concorrenza all’interno di un settore cruciale del mondo dei videogiochi, con Sony ormai convinta che i giocatori su PC non cambieranno piattaforma tanto facilmente:
Si prevede che la concorrenza dei giochi per PC online e dei giocatori di altri settori continuerà a intensificarsi. La strategia di crescita fondamentale sarà innovare ed evolvere la piattaforma PlayStation.
Alla luce di tutto ciò, dunque, è facile prevedere che oltre ai giochi first-party, Sony voglia aumentare anche il numero di esclusive da far approdare su PC dopo un certo periodo di tempo (non brevissimo) dal loro debutto su console, come accaduto per l’appunto con Death Stranding e Horizon Zero Dawn.
Voi cosa ne pensate? Credete questa cosa possa essere una strategia vincente per Sony? Oppure credete che ciò possa influire sulle vendite future delle console come per esempio PlayStation 5? Fatecelo sapere con un vostro commento qui sotto.
Fonte: PCGamer
