Immaginate di essere andati a letto dopo aver visto una puntata della serie Street Shark e dopo mangiato una decina di Big Mac, con lo stomaco che vi si contorce durante la notte provocandovi brutti incubi in cui venite attaccati da squali antropomorfi dalla vista all’infrarosso e la capacità di mimetizzarsi come gli Yautja della saga Predator.
Ebbene tutto ciò è quello che potrebbe essere davvero accaduto allo sceneggiatore di Space Sharks, ennesimo B-movie sugli squali che si aggiunge alla lista dei film brutti all’ennesima potenza ma di cui non possiamo fare a meno di parlare.
Il trailer di Space Sharks che non vorreste vedere ma che guarderete lo stesso
Come è possibile vedere dal trailer seguente, ricco di sequenze in CGI talmente posticce che “il mio falegname con 30000 lire e un Commodore 64 le fa meglio”, questa volta gli squali vengono dallo spazio e, come se fossero degli anfibi, non hanno bisogno dell’acqua per uccidere, ma danno la caccia agli umani imitando l’alieno cacciatore più famoso della storia del cinema.
Nel film, “Un esperimento militare condotto su una stazione spaziale va terribilmente storto, con la conseguenza che sulla Terra viene accidentalmente inviata una nuova razza di squali mutanti con una sola missione: distruggere tutto sul loro cammino!”
Il cast di questo “capolavoro” del cine-trash che ci diverte tanto vede la partecipazione di Eric Roberts (candidato all’Oscar per “A 30 secondi dalla fine”), Scott Schwartz (A Christmas Story), Vida Ghaffari, Mel Novak e Brinke Stevens.
Diretto da Dustin Ferguson (Apex Predators, Mega Ape, Cocaine Cougar) e prodotto da Wild Eye Releasing, Space Sharks è già disponibile in VOD e in streaming digitale da qualche parte.
