Tutti i mammiferi di questo pianeta d’istinto sviluppano un naturale equilibrio con l’ambiente circostante, cosa che voi umani non fate.
Vi insediate in una zona e vi moltiplicate, vi moltiplicate finché ogni risorsa naturale non si esaurisce. E l’unico modo in cui sapete sopravvivere è quello di spostarvi in un’altra zona ricca.
Con queste parole l’Agente Smith in Matrix descriveva l’abitudine, distruttiva e scellerata, della razza umana di comportarsi con l’ambiente circostante, cosa che ahinoi stiamo riuscendo a fare anche fuori dal nostro pianeta, in luoghi come la Luna che ancora non abbiamo nemmeno veramente colonizzato.
È indubbio che, prima o poi, riusciremo ad abitare il nostro satellite, magari con basi permanenti da cui far partire le missioni verso Marte, il vero obiettivo di un’effettiva antropizzazione di un altro pianeta del sistema solare, però nonostante le sole missioni scientifiche compiute fino ad ora, l’uomo è stato capace di abbandonare già 200 tonnellate di spazzatura sulla Luna!
Abbiamo visitato la Luna “solo” 12 volte lasciando sul polveroso suolo lunare palline da golf, bandiere, moduli di allunaggio vari e un mucchio di altre schifezze, compresi anche i reflui organici degli astronauti protagonisti degli allunaggi!
Il video che vi mostriamo elenca tutto quello che è stato abbandonato sul nostro satellite nel corso delle missioni spaziali Apollo, in barba anche a tutti i complottisti che sono ancora convinti che lo sbarco sulla Luna non sia mai avvenuto, cosa che, francamente, viste le nostre cattive abitudini, in un certo qual modo vorremmo che fosse vero!
Magari, in un prossimo futuro, quando la nostra coscienza ecologica e le nostre conoscenze saranno ancor più evolute, riusciremo a riutilizzare e riciclare tutta quella spazzatura sulla Luna che, incurante delle nostre umana nefandezze verso le meraviglie del creato, ci ha regalato proprio oggi uno degli spettacoli più belli della natura: l’eclissi totale di superLuna chiamata anche Blue Moon.
Fonte: Gizmodo
