Sembra che non ci sia pace per Stan Lee, l’icona vivente Marvel che tra tentativi di truffa, furti del suo sangue e continue beghe personali e giudiziare con alcuni ex-membri del suo entourage, deve subire anche minacce e un tentativo di aggressione a mano armata per questioni legate, a quanto pare, a strozzinaggio ed usura.
La polizia di Los Angeles ha arrestato due uomini che si sono presentati a casa di Stan Lee minacciandolo e aggrendendolo con una pistola
Sepondo quanto riportato dal Daily Mail la polizia californiana ha arrestato due uomini armati che, presentatisi a casa di Stan Lee giovedì sera, hanno minacciato e affrontando il 95enne fumettista chiedendogli la restituzione di una certa somma di denaro.
Un portavoce della polizia di Los Angeles ha descritto l’intervento delle forze dell’ordine dopo che queste erano state allertate:
Gli agenti sono stati chiamati in una proprietà dell’isolato 9100 di Oriole Way alle 19.30 dopo che è stata segnalata un’aggressione in corso.
È stato confermato che un sospetto impugnava una pistola e lo stava minacciando .
Gli agenti hanno arrestato due individui che corrispondono alla descrizione ed è in corso un’indagine.
Qualche dettaglio in più sull’aggressione a Stan Lee è giunto da parte di una fonte anonima:
C’erano due tizi che gli stavano chiedendo indietro dei soldi ed urlavano.
C’è stato un confronto con Stan davanti alla sua casa, ma lui non conosceva nessuno dei due.
Uno dei due gli ha detto: “Voglio i miei soldi” e quando gli altri si sono resi conto che i due uomini avevano delle pistole sono corsi dentro casa.
L’avvocato di Stan, il socio in affari e l’infermiera erano con lui a casa. A quel punto è stata chiamata la polizia.
Speriamo che Stan Lee possa superare questo momento difficile della sua vita privata anche se il sopsetto che vecchi volponi “orbitanti” attorno alla leggendaria figura Marvel siano in qualche modo responsabili di questi continui problemi.
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