Con Justice League ormai alle spalle, Star Wars: Gli ultimi Jedi si presenta come l’ultimo blockbuster in uscita nel 2017, una chiusura d’anno di tutto rispetto. Il film di Ryan Johnson continuerà la narrazione de Il risveglio della Forza, e per la gioia dei fan vede il rientro in scena di Luke Skywalker. Il regista ha promesso uno script complesso e che rappresenti un vero e proprio punto di svolta nel contesto narrativo del franchise di Star Wars.
Con questa forte voglia di stupire, Johson ha girato molto materiale che, comprensibilmente, non verrà visto nella versione finale del nuovo capitolo di Star Wars, un po’ come accadrà con le decine di nuove creature ideate dal team di Neal Scanlan.
Ryan Johnson, regista di Star Wars: Gli ultimi Jedi, rivela che le numerose scene tagliate saranno presenti come extra nel Blu-ray!
Lo stesso regista ha recentemente spiegato il procedimento di scrematura, confermando che il materiale inedito sarà reso disponibile nel circuito dell’ home video
“Una gran quantità di ottimo materiale è rimasto fuori dal montaggio. Ho appena revisionat le scene tagliate che compariranno nella versione Blu-ray. Ci sono un sacco delle mie scene preferite, che ho dovuto tagliare per motivi narrativi. Ci sono davvero tante scene ottime. Ci son anche una coppia di intere sequenze che abbiano tolto. Sembra strano, e queto capita sempre, è come dover uccidere i tuoi figli. Si tratta di alcune delle parti che preferisco del film“
Nonostante questa dichiarazione di Johnston, ora il dubbio è se il materiale tagliato da Star Wars: Gli ultimi Jedi sarà una carenza che avrà una ripercussione negativa sulla visione del film. Non dimentichiamo che giusto di recente i tagli apportatai a Justice League rispetto alla visione di Zack Snyder sono costati cari alla pellicola del DCEU, il tutto rispettare il diktat degli studio che avevano imposto una durata massima di due ore.
E nonostante solitamente i lavori di Snyder siano un po’ lunghi, Justice League avrebbe giovato di un maggior minutaggio, in mod da dare una maggior profondità al contesto narrativo degli eroi DC.
Ryan Johnson ha confermato a Collider che la durata iniziale di Star Wars: Gli ultimi Jedi era intorno alle tre ore, che è effettivamente troppo lunga per un titolo della saga. Erano quindi necessari dei tagli, quindi era necessario scegliere attentamente quali scene eliminare.
La stessa scelta era stata effettuata anche con Star Wars: Il risveglio della Forza di Abrams, specialmente con la figura di Maz Kanata. Non ci resta che attendere il 13 dicembre per vedere se i tagli imposti a Star Wars: Gli ultimi Jedi siano un’arma a doppio taglio!