Mentre Rian Johnson sta proseguendo con il tour della stampa per il suo nuovo film, Glass Onion: A Knives Out Story, sono ancora in molti a chiedergli della sua esperienza con Star Wars. Star Wars: Gli ultimi Jedi รจ senza dubbio uno dei film di Guerre stellari che hanno suscitato piรน polemiche e, ora, a distanza di 6 anni dall’uscita del film, il regista ha voluto spiegare il significato del controverso finale dell’ottavo capitolo della saga degli Skywalker.
Parlando di quel finale, quello in cui si vede un bambino dotato della Forza giocare con una scopa come fosse una spada laser, in un’intervista con The Atlantic, Johnson ha fatto luce su ciรฒ che voleva realizzare con quella scena quando ha ideato Gli Ultimi Jedi.
Ecco le sue parole:
“Per quanto riguarda il film di Star Wars che ho realizzato, ho cercato di dargli un finale da urlo. Amo cosรฌ tanto i finali che anche nel capitolo centrale della trilogia ho cercato di dargli un finale. Un buon finale che ricontestualizza tutto ciรฒ che lo ha preceduto e lo rende un bellissimo oggetto a sรฉ stante: รจ questo che fa di un film… un film. Sembra che ce ne siano sempre meno. Questa idea velenosa di volere creare a tutti i costi (proprietร intellettuali) si รจ completamente insinuata nella base della narrazione. Tutti pensano solo: ‘Come possiamo continuare a sfruttarla?’ Mi piace un finale in cui si brucia la barca vichinga in mare”.
Ecco quindi il vero motivo per cui Star Wars: Gli ultimi Jedi ha quel tipo di finale.