A quanto pare il foglio complementare del Millennium Falcon deve aggiungere un altro nome all’elenco dei proprietari dell’astronave più iconica della saga Star Wars.
Sappiamo già che il famoso mercantile corelliano YT-1300 è passato da Lando Calrissian ad Han Solo al termine di una mano fortunata di Sabacc che ha premiato proprio Han. La vicenda, uno degli aneddoti più celebri riguardanti il Falcon, ha rappresentato uno dei momenti clou di Solo: A Star Wars Story.
Tuttavia, i nuovi fumetti canonici della saga raccontano di un altro personaggio che, per un breve periodo di tempo, è stato formalmente proprietario (e immaginiamo anche utilizzatore) del Millennium Falcon.
Il numero 8 di “Star Wars: Han Solo & Chewbacca” di Marc Guggenheim e David Messina, rivela fin da subito che Greedo è tecnicamente uno dei proprietari dell’astronave.
Ebbene si, parliamo proprio del cacciatore di taglie che in “Star Wars: Una nuova speranza” sta dando la caccia ad Han Solo. L’incontro tra i due nella cantina di Mos Eisley sarà fatale a Greedo, freddato dal contrabbandiere (sia nella versione originale del film in cui Han Solo spara per primo, sia in quella modificata successivamente).
Le tavole del fumetto in questione ci mostrano un faccia a faccia tra il verde alieno e Han, disegni che rivelano come la presunta morte di Solo abbia permesso a Greedo di vincere il Falcon proprio al termine di una partita a Sabacc. Greedo inoltre, racconta che ciò è avvenuto dopo il sequestro della nave da parte delle autorità imperiali che, ovviamente, hanno provveduto a ripulire il Falcon di qualsiasi cosa al suo interno di proprietà di Han.
Queste nuove informazioni, oltre a rendere noto e canonico il breve periodo in cui Greedo è stato capitano del Falcon, aggiunge un ulteriore tassello alla inimicizia tra lui e Han Solo, rendendo ancora più carico di acredine l’incontro tra i due a Mos Eisley in Episodio IV.