Annunciata circa 2 anni fa, ancor prima del debutto della quarta stagione (di cui sappiamo già la data di uscita), Stranger Things 5 chiuderà definitivamente i battenti dello show, dicendo addio ai protagonisti della serie TV più coinvolgente degli ultimi anni.
Ecco perché Stranger Things 5 sarà l’ultima stagione dello show
Shawn Levy, produttore esecutivo e regista di Stranger Things, intervistato da Screenrant ha recentemente parlato della fine della show e ha spiegato perché la quinta stagione è il momento giusto per salutare definitivamente il pubblico, consigliando anche agli appassionati di non perdere assolutamente Stranger Things 4:
Beh, non abbiamo mai voluto realizzare qualcosa di troppo lungo, volevamo raccontare solo tutta la storia che i fratelli Duffer avevano ben chiara in mente. Fin da subito è stato chiaro che loro sanno esattamente dove siamo diretti e qual è l’arco narrativo. Non vogliamo andare nemmeno un passo oltre quella limpida visione.
Quindi, invece di concentrarci su quel triste giorno, su ciò che succederà e chissà quando, alla fine di Stranger Things 5 riaffermerò ancora una volta ciò che ho sempre ribadito: «L’ho detto a tutti, che è stata una lunga attesa per la quarta stagione. Ma lo giuro su Dio, il mondo capirà che ne vale la pena».
Però, anche se non rivedremo tanti amati personaggi, sembra che i misteri di Hawkins e del Sottosopra continueranno ad agitare i nostri sonni oltre Stranger Things 5, visto che sembra ci siano in programma degli spin-off. Al momento non sappiamo a cosa andremo incontro, di sicuro c’è che un intero arco narrativo si chiuderà definitivamente, come ribadito in precedenza da Matt e Ross Duffer:
Sette anni fa abbiamo pianificato l’intero arco narrativo di Stranger Things. All’epoca, avevamo previsto che la storia sarebbe durata dalle quattro alle cinque stagioni. Poi quello che volevamo raccontare è diventato un po’ più grande per essere racchiuso in quattro stagioni e ne abbiamo impostato una quinta ma, come presto vedrete, ci stiamo avviando verso il finale. La stagione 4 sarà la penultima stagione e la quinta sarà l’ultima.
Ci sono ancora molte altre storie emozionanti da raccontare nel mondo di Stranger Things, nuovi misteri, nuove avventure, nuovi eroi inaspettati. Ma prima speriamo che possiate seguirci nella conclusione di questa storia di una ragazza straordinaria di nome Undici e dei suoi coraggiosi amici, di uno sceriffo distrutto dal dolore, di una madre forte e impavida, di una piccola città chiamata Hawkins e di una dimensione alternativa conosciuta Sottosopra.
Come sempre, siamo grati per la vostra pazienza e supporto.
La data di uscita di Stranger Things 4
Stranger Things 4 arriverà sulla piattaforma di video streaming di Netflix in due parti. Il volume 1 debutterà infatti il 27 maggio 2022, mentre il volume 2 il 1° luglio 2022.
Nel cast della quarta stagione di Stranger Things 4 ci saranno Millie Bobby Brown, Finn Wolfhard, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin e Noah Schnapp, assieme a Winona Ryder, David Harbour, Natalia Dyer, Charlie Heaton, Joe Keery, Cara Buono e Sadie Sink. Brett Gelman diventerà regular al fianco di Jamie Campbell Bower, Eduardo Franco, Joseph Quinn; con Tom Wlaschiha, Sherman Augustus, Mason Dye, Nikola Djuricko e Robert Englund come recurring. A loro si aggiungono i nomi di Amybeth McNulty, Myles Truitt, Regina Ting Chen, Grace Van Dien.
Trama e dettagli della quarta stagione
Sono passati sei mesi dalla battaglia di Starcourt, che ha portato terrore e distruzione a Hawkins. Mentre affrontano le conseguenze di quanto successo i nostri amici si separano per la prima volta, e le difficoltà del liceo non facilitano le cose. In questo periodo particolarmente vulnerabile arriva una nuova e orribile minaccia soprannaturale assieme a un mistero cruento che, una volta risolto, potrebbe mettere fine agli orrori del Sottosopra.
Stranger Things è stata creata dai fratelli Duffer e prodotta da Monkey Massacre Productions e 21 Laps Entertainment. I fratelli Duffer sono anche i produttori esecutivi della serie, insieme a Shawn Levy e Dan Cohen di 21 Laps Entertainment, e a Iain Paterson.
