Sul finire degli anni ’90 una delle cose belle che la TV commerciale riusciva a regalarci, prima che il palinsesto pomeridiano divenisse appannaggio di talent adolescenzial-popolari e tediosi talk show politico-culturali, programmi come Robot Wars, una trasmissione in cui robot artigianali si affrontavano all’ultimo bullone dentro un’arena, tra lanciafiamme, seghe circolari, catapulte per ribaltamenti, speroni, uncini e chi più ne aveva più ne metteva.
Ecco Super Anthony, il robot da combattimento che sferra pugni e calci con una forza ed un’agilità impressionanti!
Solitamente i robot telecomandati, dagli stessi costruttori che spesso erano padri e figli, erano dei piccoli carri armati dotati di ruote e, per l’appunto, di varie “armi” che avevano lo scopo di distruggere l’avversario o quantomeno immobilizzarlo in maniera definitiva.
Adesso però, grazie a Super Anthony, sarà possibile assistere a dei veri incontri tra robot antropomorfi che se le danno di santa ragione a suon di cazzotti metallici e calci volanti d’acciaio!
Super Anthony infatti è in grado di colpire l’avversario con calci e pugni, rotolare e saltare come un grillo, con abbastanza forza da mettere al tappeto qualsiasi piccolo robot, come è possibile ammirare nel video qui sotto!
Alto 38 centimetri, pesante più di 2 kg, interamente fatto in metallo resistente all’usura e con ingranaggi d’acciaio, il più ca**uto dei robot è corredato da 15 servomotori capaci di generare una forza (spinta) di 45 kg.
Secondo i suoi costruttori, che hanno lanciato una campagna Kickstarter per la produzione del robot, Super Anthony (già vincitore di diversi premi) beneficia di una struttura a 15 assi personalizzata che fornisce un controllo intuitivo e in piena libertà dei suoi movimenti.
Può combattere più rapidamente e con più forza e precisione di altri robot ed è comandato da un apposito controller (simile a quello della PlayStation) o tramite smartphone via bluetooth.
Cosa ne pensate? Altro che Robot Wars su ruote! Saluta Anthony…o!
Fonte: Geeksaresexy