Sebbene tutti gli sforzi di Naughty Dog siano concentrati nell’espandere in direzioni e media diversi The Last of Us , sembra che la parte videoludica di questo universo stia incontrando delle serie difficoltà per quanto rigurda l’annunciato titolo multiplayer della saga.
Lo scorso maggio la software house di Santa Monica aveva condiviso un’aggiornamento sul titolo rivelando ai fan di aver bisogno di “più tempo” affunché si potesse mostrare il gioco per la prima volta, con un successive indiscrezioni abbastanza fondate che parlavano di una riduzione delle risorse da dedicare al progetto da parte di Naughty Dog. La notizia, tra gli addetti di settore, si era subito trasformata in un “ritardo importante” nello sviluppo della versione multiplayer di The Last of Us.
Purtroppo nel corso di questi mesi la situazione pare essere peggiorata visto che un nuovo report parla di uno sviluppo che sta incontrando seri problemi, tanto da portare al “congelamento” del gioco i cui lavori sono stati sompletamente interrotti.
Stando a quanto riportato da Kotaku questa informazione proviene da una fonte molto addentrata sulle vicende del gioco, progetto che potrebbe addirittura essere a rischio cancellazione, anche se è stato sottolineato che, attualmente, The Last of Us multiplayer è ancora nei piani dello sviluppatore. Tuttavia, Naughty Dog sta attraversando una fase cruciale in cui pare volgia capire cosa fare con il progetto, importante dettaglio che visto sotto la luce dei recenti licenziamenti operati dallo studio non fa altro che acuire le difficoltà che Naughty Dog sta affrontando.
Una gestazione problematica per l’incarnazione multigiocatore di The Last of Us
A dire il vero la versione multiplayer di The Last of Us, gioco ambientato in una San Francisco devastata dagli scontri tra sopravvissuti epersone infettate dalle spore del fungo Cordyceps, non è nata sotto una buona stella. La storia di questo gioco “fantasma” è abbastanza tormentata: in origine si sarebbe dovuto trattare di una nodalità multigiocatore di The Last of Us – Part 2, con Naughty Dog che poi ha confessato che tale modalità era diventata troppo impegnativa per le ambizioni originali dello studio che, alla fine, ha deciso di optare per un titolo a sé stante.
Al momento non ci resta che attendere ulteriori infomazioni, nella speranza che i prossimi aggiornamenti parlino di una ripresa dei lavori sulla vwersione multigiocatore di The Last of Us.