Shōgun, l’atteso drama storico di FX che debutterà tra pochi giorni su Disney+, prenderà vita nel cuore di Milano grazie all’esperienza multisensoriale The World of Shōgun.
Con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano, The World of Shōgun sarà aperta al pubblico gratuitamente presso lo spazio espositivo della Casa degli Artisti (Via Tommaso da Cazzaniga, Corso Garibaldi, 89/A), con ingresso su prenotazione, per soli 2 giorni, l’1 e il 2 marzo dalle 10:00 alle 20:00, fino a esaurimento posti.
L’organizzazione dell’evento specifica che maggiori informazioni in merito alle modalità di prenotazione gratuita saranno prossimamente disponibili.
Alla scoperta del Giappone medievale
In The World of Shōgun il pubblico potrà immergersi nelle atmosfere di un Villaggio del Giappone medievale scoprendone la storia e le arti con scenografie tridimensionali, contenuti video e performing arts dal vivo, con opere d’arte originali che spaziano dalla fine del 1600 al periodo Meiji. Gli spettatori conosceranno i valori dei samurai (Bushido), le arti legate alla scrittura (Shodo), alla musica, le cerimonie del tè nelle case del piacere (Okiya), le manifestazioni del potere politico e dell’onore militare nelle diverse forme dagli abiti, al cibo, all’architettura. Un percorso interattivo realizzato con la supervisione di Paolo Linetti, direttore del Museo d’Arte Orientale – Collezione Mazzocchi, che farà scoprire la storia e le curiosità di questo periodo, arricchito dall’es
Cosa sappiamo della serie TV Shōgun?
Shōgun arriverà martedì 27 febbraio sul catalogo streaming di Disney Plus in Italia con i primi due episodi. Composto in totale da 10 puntate, dopo la doppia premiére lo show passerà poi a una programmazione settimanale.
Adattamento originale del romanzo bestseller di James Clavell, la serie è ambientata in Giappone nell’anno 1600, all’alba di una guerra civile che segnerà un secolo. Il produttore Hiroyuki Sanada interpreta il ruolo di “Lord Yoshii Toranaga” che sta lottando per la sua vita mentre i suoi nemici nel Consiglio dei Reggenti si coalizzano contro di lui. Quando una misteriosa nave europea viene ritrovata abbandonata in un vicino villaggio di pescatori, il marinaio inglese John Blackthorne (Cosmo Jarvis), arriva portando con sé segreti che potrebbero aiutare Toranaga a ribaltare le sorti del potere e a distruggere la temibile presenza dei nemici di Blackthorne, i preti gesuiti e i mercanti portoghesi. I destini di Toranaga e Blackthorne diventano inestricabilmente legati a quelli di Toda Mariko (Anna Sawai), una misteriosa nobildonna cristiana, ultima di una stirpe caduta in disgrazia. Mentre serve il suo signore in questo scenario politico difficile, Mariko deve conciliare il suo legame con Blackthorne, la sua devozione verso una fede che l’ha salvata e il suo dovere nei confronti del padre defunto.
La serie si avvale di un acclamato cast giapponese, senza precedenti per una produzione americana, tra cui Tadanobu Asano nel ruolo di “Kashigi Yabushige”, un noto traditore e stretto alleato di Toranaga; Hiroto Kanai nei panni di “Kashigi Omi”, il giovane leader del villaggio di pescatori dove viene trovata la nave di Blackthorne; Takehiro Hira nel ruolo di “Ishido Kazunari”, un potente burocrate che è il principale rivale di Toranaga; Moeka Hoshi in quello di “Usami Fuji”, una vedova che deve trovare un nuovo scopo nel mezzo della guerra del suo signore; Tokuma Nishioka nel ruolo di “Toda Hiromatsu”, il generale fidato e il più caro amico di Toranaga; Shinnosuke Abe nei panni di “Toda Hirokatsu” (“Buntaro”), il marito geloso di Mariko; Yuki Kura in quelli di “Yoshii Nagakado”, lo sfacciato figlio di Toranaga che ha un forte desiderio di mettersi in gioco; Yuka Kouri nel ruolo di “Kiku”, una cortigiana rinomata in tutto il Giappone per la sua abilità artistica e Fumi Nikaido nel ruolo di “Ochiba no Kata”, la venerata madre dell’erede che non si fermerà davanti a nulla pur di porre fine a Toranaga e alla sua minaccia al potere del figlio.
Creata per la televisione da Rachel Kondo e Justin Marks, Shōgun vede Marks accreditato anche come showrunner e produttore esecutivo insieme a Michaela Clavell, Edward L. McDonnell, Michael De Luca e la stessa Kondo. La serie è prodotta da FX Productions.