T.I.M.E Stories – La Recensione
Finalmente ci siamo. Quella che state per leggere รจ la recensione di T.I.M.E Stories, il gioco da tavolo rivelazione del 2015 approdato in Italia da pochi giorni e interamente localizzato grazie ad Asterion Press. Una recensione che, a differenza del titolo in questione, potrete rileggere piรน e piรน volte; senza correre il rischio di inciampareย in spoiler che, mai come inย questo caso, risulterebbero distruttivi per la vostra esperienza di gioco.
Un’impresa non semplice, se prendiamo in considerazioneย il fatto che la riuscita diย T.I.M.E Storiesย รจ legata a doppio filo con laย storia raccontata al suo interno.
Chiamarlo “gioco da tavolo” รจ perรฒ riduttivo. E non starรฒ qui a ripeterviย quello che avrete giร ย letto altrove, magari nelle numerose recensioni estere giร onlineย da tempo.ย Non si tratta infatti di un ibridoย fra gioco in scatolaย e gioco di ruolo (come anche il regolamento tenta di farci credere),ย non solamente almeno. T.I.M.E Stories รจ molto di piรน.ย Qualcuno, nel mio gruppo diย gioco, l’ha paragonato ad un’avventura grafica;ย qualcun’altro ad un libro game. Tutti avevano ragione e tutti avevano torto.
Ecco cos’รจ veramente T.I.M.E Stories;ย un titolo nato dalle mentiย diย Peggy Chassenet eย Manuel Rozoyย da 2 a 4 giocatori (ma se vi bruciate l’avventura in 2 siete dei delinquenti), della durata di 90ย minuti a sessione (dato falso come pochi altri nella storia dei board game, poichรฉ totalmente variabile a seconda di come viene giocato). Aspiranti agenti temporali dovrannoย avere piรน di 12 anni per parteciparviย ma,ย a causa delle tematiche trattate con la prima avventura, mi sento di consigliarne l’utilizzo ad un solo pubblico adulto.
Un’avventura che parte dalla scatola
Partiamo come sempre dalla scatola, e dai suoi contenuti.
Una volta sollevato il coperchio, giร di per sรฉ inusuale (lo potete constatare da voi pocoย piรน sopra), quello che salterร subito all’occhio รจย la scatola stessa;ย compartimentata in piรน sezioni. Non si tratta di una mera scelta organizzativa ma piuttosto di una vera e propria funzione del gioco. Durante la nostra sessione di giocoย saremo infatti in grado di “salvare la partita”, allo stesso modo in cui siamoย soliti fare con un’avventura grafica (o un segnalibro), per poi poterla riprendere successivamente. Questo sarร possibile semplicemente distribuendo carte e segnalini negli appositi spazi, ritrovandoseli poi al loro postoย una volta ripresa la sessione di gioco; inย T.I.M.E Stories ribattezzata con il nome diย incursione.
Pronti adย essere sblisterati, aperti e consumatiย saranno invece:
- 8 pedine agente
- 267 segnalini
- 2 segnalini in legno
- 7 dadi
- 1 tabellone
- 130 carte dell’unica avventura inclusa,ย Asylum (ed il nome รจ l’unica informazione a riguardo che riuscirete ad estorcermi).
- 1 regolamento di gioco
Sulle pedine in legno andranno applicati degli adesivi colorati per differenziare i vari agenti (odio profondo da parte mia nei confronti di tutto ciรฒ che รจ adesivo), mentre il resto della componentistica รจ realizzata con il solito cartoncino rigido al quale siamo abituati da piรน di una decadeย a questa parte.
I disegni e la grafica invece, realizzati dal team di illustratoriย Ben Carre, Vincent Dutrait, David Lecossu, Pascal Quidault, sono molto piacevoli, e in linea con lo stile dell’avventura.
Troneggia su tuttiย all’interno della scatola, un grosso mazzo di carte (la nostra prima avventura), con una minacciosa scritta che recita: “non aprire prima di aver letto il regolamento“.
E qui, parte inevitabilmente lo spiegone…
Un’avventura unica… letteralmente
Non preoccupatevi, ve lo ripeto. Nulla di quanto vi dirรฒ inciderร sulla vostra esperienza di gioco. Ognuno di voi merita la possibilitร di poterci giocare assaporando appieno l’esperienza unica offerta da T.I.M.E Stories; e unica lo รจ per davvero.
T.I.M.E รจ l’acronimo diย Tachyon Insertion in Major Events, paroloni che tradotti brevemente per i piรนย smaliziatiย stanno ad indicare iย viaggi nel tempo. Nel gioco vestiremo infatti i panni di un agente temporale, catapultato all’interno di un ricettacoloย (uno dei personaggi presenti nell’avventura inclusa inย T.I.M.E Stories). Il nostro obiettivo sarร quello di risolvere un “problema” verificatosi in un determinato luogo e in un determinato anno nel passato, viaggiando indietro nel tempo con i nostri compagni.
Il mazzo dell’avventura sarร suddiviso in varie sezioni che, oltre ai ricettacoli, includeranno una mappa di gioco, oggetti vari e tutta una serie di location da esplorare. Quando il nostro gruppo si sposterร ย sulla mappa, una nuova sezione del mazzo verrร posta sul fondo del tabellone.ย Questa ci mostrerร ,ย tramite un disegno componibile con le carte del relativo luogo, lo scenario che si delineerร davanti a noi. In esso i nostri ricettacoli potranno spostarsi piรน o meno liberamente, andando a parlare con le persone presenti, o semplicemente esplorando l’ambiente. Dietro ad ogni carta visitataย sarร narrata una breve storia, che potrebbe portare al verificarsi di un determinato evento. Questi potranno essere i classici combattimenti o delle prove d’abilitร , ma anche situazioni da risolvere che richiederanno l’impegno di tutta la squadra (lo so, sono estremamente vago, ma lo sono per il vostro bene, credetemi). Per superare tali prove faremo riferimentoย ai nostri ricettacoli,ย i quali tirerannoย un numero di dadi corrispondenti ai valori sulle proprie caratteristiche di forza, agilitร etc.
Ogni giocatore potrร leggere esclusivamente la carta esplorata dal suo segnalino agente,ย ma potrร , e dovrร , comunicare con i suoi compagni quanto appena letto descrivendone il contenuto.
Ogni volta che ci sposteremo, ogni volta che effettueremo un’azione e ogni volta che decideremo di esplorare il mondo attorno a noi, perderemo UT (Unitร temporali), condivise dall’intera squadra. Un segnalino, che si avvicinerร inesorabilmente verso lo 0, segnerร lo scorrere del tempo sottraendoci UTย edย indicandoci la strada verso la fine della nostra avventura; nonchรฉ l’abbandono del nostro ricettacolo. Si procederร quindi con la lettura della carta relativa al fallimento della missione (e credetemi, non sarร semplice vincere), diversa ad ogni incursione.
Il tempo giocherร realmente contro di noi, essendo quest’ultimo limitato e centellinato. Morire? Vi farร perdere tempo. Parlare con la persona sbagliata? Vi farร perdere tempo. Esplorare il luogo sbagliato? Indovinate un po’… vi farร perdere tempo!ย In T.I.M.E Stories avremo,ย poi,ย a disposizione un numero limitato di incursioni nel passato. Non posso dirvi quante, ma si tratta comunque di poche occasioni utili per portare a termine con successo l’operazione.
Questo รจ l’aspetto piรน emozionante ed innovativo del gioco, e ne รจ anche il principale problema…
AAA Cercasi Macchina del Tempo, reale
Ed eccoci alle conclusioni, mai tanto sofferte come in questo caso;ย e il motivo รจ presto detto. AMOย T.I.M.E Stories. Mentre vi scrivo vorrei essere nella mia taverna riservata a soli nerd a giocarci… ma, semplicemente, non posso.
Terminate le incursioni a vostra disposizioneย non sarete infatti piรน in grado di giocarci. Essereย giร a conoscenza degli eventi nascosti dietro ad ogni carta cancellerร completamente le emozioni provate durante la scoperta avvenuta nel corso delle prime partite, annullando oltretutto il senso stesso del gioco. Emozioni che, tra l’altro, sarร possibile provareย solamente in compagnia del giusto gruppo di amici; affiatati, comunicativi e predisposti ad immergersi nella storia. Non pensateci nemmeno a giocareย T.I.M.E Stories con sconosciuti o giocatori alle prime armi,ย tanto varrebbe buttareย via i 45โฌ del costo del gioco, garantito.
Quando ci sono di mezzo i dadi, poi, siamo consapevoli che siederร al tavolo con noi anche la temuta dea bendata. Non invadente ne determinante, sia chiaro, ma comunque in grado di deviare leggermente la vostra stradaย in alcuni casi.
Potrebbe perรฒย tutto questo indurmi a sconsigliarvene l’acquisto? Assolutamente no!
T.I.M.E Stories รจ un’esperienza realmente unica, ma nonย mi riferisco solamenteย alla rigiocabilitร . Difficilmente troverete un titolo tanto coinvolgente altrove. Ad ogni passo avanti fatto nella storia, vorrete poterne fare un’altro pur non avendoneย fisicamente il tempo. Attorno al tavolo si creerร ย una grande interazione fra i giocatori, e il tempo (quello vero) nel tentativo di risolvere l’indovinello di turno, scorrerร velocemente divertendo; senza che ve ne accorgiate.ย L’intero vostro gruppo sarร infatti trascinato violentemente nell’avventura,ย come ci si aspetterebbe da un vero viaggio temporale.
Ed รจ proprio questo che vorrei poter fare. Un viaggio indietro nel tempo che mi permetta di cancellare dalla mia memoria la storia, non solo narrata ma anche vissuta, inย T.I.M.E Stories.ย In questo modo, potreiย cosรฌ nuovamente rigiocarci.
Fortunatamente sono previste giร tre espansioni per il gioco, che introdurranno altrettante nuovi scenari ambientati nelle epoche piรน disparate. Il primo di essiย si chiamerร ย T.I.M.E Stories – Il Caso Marcy, ed arriverร in Italia, sempre grazie ad Asterion Press, il prossimo novembreย (il costo sarร di 24,90โฌ). In futuro sono inoltre previste avventure non solo collaborative, ma anche competitive perย T.I.M.E Stories.
Ora che ci penso, vorrei poter andare avanti nel tempo per poterciย giocare subito… grande giove che paradosso!