Il mio vicino Totoro (Tonari no Totoro) è uno dei film d’animazione più amati di sempre, nonché una delle produzioni più famose di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli, tanto che l’iconico personaggio, a metà strada tra un orso, un procione e una talpa, è diventato il simbolo stesso del famoso studio d’animazione giapponese.
Il produttore Toshio Suzuki, ha raccontato la storia di come e dove Hayao Miyazaki ha avuto l’ispirazione che l’ha portato a creare Totoro
In occasione della pubblicazione del libro Totoro no Umareta Tokoro (Dove è nato Totoro), il produttore Toshio Suzuki, ha raccontato la storia di come Miyazaki gli ha mostrato dove ha avuto l’idea del personaggio tanto amato
Suzuki racconta che tutto è accaduto un giorno di pioggia con Miyazaki che disse: “Mi piacerebbe mostrarti dove è nato Totoro”.
Il racconto continua con il produttore che spiega come il sensei non lasciò Tokyo fino la 1965, anno del suo matrimonio e, mentre esplorava la sua nuova residenza di Tokorozawa (un piccolo villaggio di campagna dove è ambientato il film), era solito fare delle passeggiate nei dintorni che ispirarono il suo lavoro.
Suzuki ha detto che durante la passeggiata sono finiti alla fine di una strada ai limiti del parco di Hachikokuyama, che nel film è stato ribattezzato Nanakuniyama, con Miyazaki che disse, mentre attraversavano l’area, che se non fosse venuto a vivere nella zona di Tokorozawa, Totoro non sarebbe mai nato.
Il libro, per ora disponibile solo in Giappone, racconta con ulteriori dettagli l’intera storia, oltre a presentare numerose illustrazioni opera dello stesso Miyazaki e della moglie Akemi, con il primo autore di schizzi con protagonisti creature spirituali animalesche, mentre la seconda che ha disegnato piante e fiori dell’area.
Fonte: Comicbook