Difficile rimanere indifferenti di fronte alla figura di re Artรน. Protagonista di uno dei cicli epici medievali piรน amati, il mitico re inglese ha mantenuto il suo fascino durante i secoli, arrivano anche alla consacrazione sul grande schermo con pellicole epiche come Excalibur o in versioni piรน assurde e paradossali, come Monthy Python e la Ricerca del Santo Graal.
Poteva il fumetto rimanere indifferente a questa figura leggendaria? Ovviamente no, ma proprio il mondo delle nuvole parlanti puรฒ esser il mezzo ideale per darne una chiave di lettura diversa, come ha fatto Unholy Grail.
Unholy Grail, la nuova proposta di saldaPress, ci mostra il mito di Re Artรน in una veste totalmente nuova
Ultimo arrivato in casa saldaPress, Unholy Grail รจ uscito sul mercato americano sotto lโetichetta Aftershock Comics, di cui saldaPress ricordiamo ha lโesclusiva per lโItalia.
Dopo diverse uscite legate a questo accordo, mi sento di spendere parole favorevoli per Aftershock che ha mostrato di saper variare in modo intelligente e non banale su diversi territori narrativi, offrendo ai propri lettori produzioni come American Monster o Dreaming Eagle. Lโaggiunta di Unholy Grail al proprio catalogo รจ unโulteriore espansione della propria offerta, scelta che si riflette anche su saldaPress, che, a mio avviso, al momento รจ una delle realtร editoriali piรน intraprendente e coraggiosa, oltre che variegata.
Grazie a saldaPress abbiamo giร letto unโinteressante rivisitazione di un classico dellโepica greca, Kill the Minotaur, e Unholy Grail potrebbe esser una riconferma di questo segmento narrativo particolarmente appassionante.
Riscrive un racconto che รจ divenuto un fondamento della cultura mondiale non รจ facile. Ci sono dei punti fermi che non possono esser variati, perchรฉ anche riscrivendo i personaggi bisogna lasciare ai lettori quel senso di familiaritร che rende riconoscibili nomi e spiriti che si sono idealizzati.
Cullen Bunn, autore della trama di Unholy Grail, ha cercato quindi di offrire una nuova chiave di lettura, ribaltando il nostro punto di vista sul ciclo arturiano, ma mettendo i vari pezzi di questa complessa vicenda in una posizione tale da non lasciare completamente spaesato il lettore.
Come racconta lo stesso autore nella prefazione, lโidea nasce dallโinterrogativo su chi fosse realmente Merlino. La storia ufficiale non ha mai chiarito in modo netto la figura del mago di corte di Camelot, dando diverse interpretazioni. Cullen sceglie di raccontare la sua versione, secondo la quale sotto la barba del mago si nascondesse in realtร un demone fuggito dallโinferno.
Inevitabilmente, questo si traduce in un ribaltamento della storia di Artรน come la conosciamo. Se il Merlino classico aveva consigliato in modo saggio e onorevole il futuro re, questo mago รจ invece un esser spregevole, mosso da un proprio piano, che prevede la corruzione dellโanimo di Artรน.
Sin dalle prime battute della storia, Cullen ha trasmesso un senso di inquietudine e desolazione, mostrando unโInghilterra dilaniata e priva della sua guida, in cui il Santo Graal, tradizionalmente elemento di rinascita, diventa il simbolo di una pianificazione volta a minare la soliditร del regno arturiano.
Su tutto, brilla la perfidamente lucida pianificazione di Merlino, che intesse una trama di intrighi e tradimenti impeccabile. La soliditร del racconto di Cullen si fa forte del suo scegliere momenti cruciali della vita di Artรน, distorcendoli in questa ottica cinica e luciferina. Dal matrimonio con lโamata Ginevra alla costruzione di Camelot, dalla spada nella roccia sino allโincontro con la Dama del Lago.
Il fascino della leggenda, il codice cavalleresco a cui eravamo abituato viene liquidato con decisione in breve tempo, lasciando emergere unโumanitร che risulta facilmente manipolabile perchรฉ, a ben vedere, non serve una mano troppo presente a deviare lโanimo umano. Merlino non forza le scelte, le sue magie non si sprecano a cambiare gli animi umani, ma sono le sue parole e la sua abilitร nel far risaltare ciรฒ che veramente anela lo spirito dei protagonisti.
I tradimenti non sono opera del demonio, ma di una vita scelta coscientemente dai personaggi, In questโottica, Unholy Grail diventa quasi una visione piรน umana e vicina al possibile della leggenda arturiana, perchรฉ si spoglia della sua aura epica per affondare le mani nel grigiore emotivo dei protagonisti, lasciando emergere le loro reali pulsioni ed aspirazioni.
Cullen, pur romanzando e inserendo il tutto in un contesto di oscura magia, riesce a ritrarre i protagonisti nella loro umana dimensione. Anche quelli che solitamente sono visti come i villain del ciclo arturiano, Morgana e Mordred, appaiono fragilmente umani, creature nate con un scopo a cui non possono sottrarsi, ma ugualmente affascinanti e ricche di sfumature.
Nonostante questa impostazione distorta del mito originario, Unholy Grail offre comunque degli snodi narrativi che rendono omaggio ai valori positivi del ciclo arturiano, soprattutto nel dare risalto al coraggio di Lancillotto, traditore del proprio re per amore, ma capace in ultima istanza di cercare una redenzione per dimostrarsi degno di sfoggiare il titolo di cavaliere.
Cullen ha potuto dare vita al proprio racconto anche grazie alla resa grafica di Mirko Colak e ai colori di Maria Santaolalla.
Colak ritrae un mondo spietato, in cui primeggiano i volti serie e arcigni dei nobili, a cui si contrappongo le sofferenze emotive dei protagonisti. Era essenziale per la riuscita di Unholy Grail evidenziare un contrasto soprattutto interiori tra i personaggi del fumetto e la loro controparte epica, e le espressioni facciali realizzate da Colak (soprattutto per Merlino) sono state un mezzo ideale per veicolare questa sensazione.
Anche se, va detto, il carico emotivo maggiore รจ da attribuirsi alla colorazione della Santaolalla. LโInghilterra ritratta รจ ricca di colori e sfumature, ma tutte focalizzate a trasmettere una sensazione di tragedia e inevitabile condanna. In particolare i cieli nella seconda parte della storia e le ambientazioni maggiormente legate al contesto magico sono cariche di passione e forza visiva, ideali per avvolgere il lettore in una storia senza respiro e priva di scampo.
Con Unholy Grail, saldaPress mi ha riconfermato la sensazione di esser tra le prime realtร editoriali italiane per il coraggio delle proprie scelte. Pur non apprezzando tutte le proposte della casa editrice, รจ innegabile che allโinterno del catalogo saldaPress siano presenti titoli per ogni categoria di lettore, con Unholy Grail che si va ad affiancare allโAliens Universe o al divertente Volt.
Unholy Grail รจ lโofferta di saldaPress per coloro che cercano una rivisitazione insolita ed intrigante del mito arturiano, o per chi cerca un fantasy dalle tinte oscure.