Dom 8 Settembre, 2024

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V Rising: i vampiri sono tornati tra noi – Recensione

V Rising è il videogioco di cui vi parleremo nella recensione di oggi, un titolo sui vampiri sviluppato da Stunlock Studios e pubblicato da Level Infinite.

Si tratta di un hack n slash in cui combattere per la sopravvivenza è fondamentale, con l’accesso anticipato a questo titolo che risale ormai a maggio 2022 su Windows sebbene il lancio ufficiale, anche su PS5, sia arrivato solamente nel 2024. Lo sviluppo di V Rising è stato molto lungo e turbolento ma il successo che il titolo ha riscontrato è innegabile. Solamente nella prima settimana di accesso anticipato il gioco aveva infatti superato il milione di download, un record non indifferente per il team dietro a questo progetto. Oggi, si tratta ancora di un titolo che vale la pena prendere in considerazione?

Prima di lanciarci verso quella che è stata la nostra esperienza su V Rising ecco un rapido trailer di questo gioco di vampiri, già disponibile dal momento in cui scriviamo su PC e PS5.

V Rising e i suoi vampiri

Dopo anni di comando da parte degli esseri umani, finalmente i vampiri stanno sorgendo nuovamente dalle loro tombe e tra essi c’è anche il nostro protagonista. Deciso il nome e la personalizzazione di alcuni tratti dell’aspetto fisico, la nostra avventura su V Rising è pronta a cominciare. La grafica è un 3D in isometrica, come i più classici hack n slash, una scelta che ha accolto il favore di molti giocatori.

Tra le prime cose necessarie per la sopravvivenza del nostro vampiro ci sono le armi, il sangue e un luogo in cui ripararsi durante il giorno. Tutto l’equipaggiamento che potremo indossare (e le varie migliorie associate) dovrà essere creato raccogliendo risorse e materiali.

V Rising (2)

Uno dei peggiori nemici dei vampiri in V Rising, almeno nelle prime fasi di gioco, sarà il sole. Il ciclo giorno/notte interno al gioco va tenuto sempre sotto controllo. Ci vorranno davvero pochi secondi di esposizione al sole per vedere la barra della salute del nostro personaggio svuotarsi e… morire.

Quando ciò accade, tutto l’equipaggiamento indossato dovrà essere recuperato, ma sarà comunque possibile ricrearlo grazie all’elevato numero di risorse disponibili. Un altro aspetto fondamentale in V Rising sarà il sangue con cui decideremo di nutrirci; ogni creatura ci darà infatti dei bonus diversi (oltre che riempire parte della barra salute). Nutrendoci con il sangue di lupo, per esempio, comporterà in incremento della velocità di movimento e altri bonus determinati dalla “qualità” del sangue di ogni esemplare della specie.

In ognuno dei cinque biomi base di V Rising sarà inoltre possibile costruire un castello, il luogo perfetto in cui proteggersi dal sole, dagli attacchi dei nemici e dove lasciare parte delle proprie risorse ed equipaggiamenti. Rispetto alla versione del gioco in accesso anticipato, ora è possibile espandere il castello su più piani, affrontare nuovi boss, biomi, personalizzazioni e conoscere il finale della storia principale.

Modalità di gioco

V Rising offre ai propri giocatori diverse modalità di gioco. I nostri vampiri potranno misurarsi contro le insidie dell’ambiente circostante collaborando tra loro tramite l’apposita modalità PvE oppure farsi la guerra nell’amata (e a volte odiata) modalità PvP.

In questo secondo caso, ci sono tre possibili varianti di modalità PvP:

  • Standard: in questa modalità è possibile attaccare sia i giocatori che i loro castelli, senza esclusione di colpi.
  • Full loot: molto simile alla modalità Standard con l’aggiunta che anche gli equipaggiamenti possono essere rubati dai giocatori sconfitti.
  • Duo: come suggerisce il nome stesso è molto simile alla Standard con l’eccezione che ogni fazione non può avere più di due membri.

V Rising offre dunque modalità di gioco per tutti i gusti tra cui è possibile anche creare il proprio server di gioco e invitare solamente alcuni giocatori specifici, una caratteristica questa molto apprezzata dalla comunità dei videogiocatori.

Conclusioni

Se siete giunti fin qui, probabilmente V Rising e i suoi vampiri vi hanno incuriosito e forse state pensando che potrebbe essere il titolo giusto per voi. Ecco dunque alcune considerazioni che ci sentiamo in dovere di fare sulla base della nostra esperienza maturata in questo gioco.

L’ambientazione di V Rising ci ha colpito subito positivamente, cupa e molto malleabile, ed è possibile distruggere quasi ogni cosa per ricavarne risorse in abbondanza. La trama non è fortissima, non è perciò un titolo adatto a quei giocatori che prediligono l’aspetto narrativo in un videogioco. Il sistema di creazione degli oggetti funziona bene, anche se a volte il tempo che dovremo aspettare per la creazione di una determinata cosa potrà risultare forse un po’ elevato.

La costruzione e gestione dei castelli secondo noi è stato quel tocco in più di cui il gioco aveva bisogno, una meccanica forte di cui si sono accorti probabilmente anche gli sviluppatori dal momento che sono andati ad espanderla negli anni che hanno seguito l’accesso anticipato.

V Rising, perciò, è un videogioco di vampiri che ci ha molto sorpreso e sul quale abbiamo speso più ore di quelle che avevamo stabilito. Si tratta di un titolo che è in grado di affascinare un pubblico molto vasto e che ora può essere giocato anche su PS5 oltre che su Steam al seguente indirizzo, in entrambi i casi supporta anche l’interfaccia e i sottotitoli in italiano.

Non ci resta che augurarvi una buona caccia e svelarvi infine il punteggio che questo gioco si è meritato.

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