Van Helsing, il cacciatore di vampiri nato dalla penna di Bram Stoker, tornerà come protagonista di una serie TV che riproporrà una versione moderna del personaggio.
L’annuncio arriva dall CBS che ha dunque messo in cantiere lo show dopo averne acquisito i diritti alla fine di un’asta al rialzo con altri network. Il produttore esecutivo designato è Rob Doherty, figura dietro a serie come Medium (2005), Ringer (2011) ed Elementary (2012), quest’ultima recentemente approdata su Prime Video.
Jonathan Lee (Lockerbie) scriverà la serie, mentre Carl Beverly e Sarah Timberman saranno i produttori esecutivi per Lionsgate TV.
La prima sinossi ufficiale di questa serie TV descrive lo show come: “una versione contemporanea del cacciatore di mostri Dr. Abraham Van Helsing, il quale usa la sua mente eccezionalmente curiosa per risolvere i casi di sangue più strazianti di New York, lavorando insieme alla sua ex, l’implacabile agente speciale dell’FBI Mina Harker”.
Van Helsing: un franchise che non è mai decollato
Nel corso degli anni il personaggio di Van Helsing ha ispirato adattamenti cinematografici e televisivi che, però, non sono riusciti a innescare l’avvio di un vero franchise solido e promettente per la nemesi di Dracula.
Nel 2004 la Universal ha cercato di trasformare il personaggio in un eroe di film action-horror, con Hugh Jackman (Deadpool e Wolverine) che interpretava Van Helsing. La pellicola incassò 300 milioni di dollari a fronte di un budget di 170 milioni di dollari, diventando poi un piccolo cult per gli appassionati. Il film ispirò anche un videogame, titolo che però fu ampiamente stroncato sia dai fan che dalla critica di settore.
Maggiore fortuna ebbe la serie TV Syfy del 2010, andata in onda per cinque stagioni, che presentò una versione distopico-futuristica della storia con Van Helsing “sostituito” dalla sua pronipote Vanessa, la quale si risveglia dal coma (come Rick Grimes di Walking Dead) in un mondo invaso dai vampiri.
