Il medioevo è di nuovo fra noi con Wartales e un nuovo gruppo di mercenari sta nascendo in questo duro e brutale mondo fantasy. Alcuni potrebbero decidere collaborare con la legge per sconfiggere i banditi, mentre altri aspirano a depredare ogni villaggio. Anche trovare un compromesso tra questi due aspetti sarà comunque possibile, preparatevi per un tuffo avventuroso nel mondo che Shiro Games ha creato per noi con il suo nuovo videogioco fantasy che abbiamo atteso per molto tempo dopo l’annuncio e che siamo riusciti a giocare in anticipo.
Wartales è un videogioco fantasy ad ambientazione medievale, giocabile in single-player oppure in coop. Appartiene alla categoria dei Sandbox, non c’è perciò una missione principale da seguire ed è possibile esplorare tutto il mondo di gioco senza limitazioni.
L’avventura inizia con un gruppo di quattro mercenari, squadra che però non sarà semplice tenere in vita. Imboscate, mancanza di cibo e poche corone sonanti in saccoccia, sono solamente alcuni dei molti fattori che incideranno sui nostri avventurieri.
Vediamo dunque nello specifico cosa possiamo aspettarci da questo videogioco e quali sono le sue specifiche approfondendo questa nostra recensione di Wartales.
- Meccaniche di gioco di Wartales
- Specializzazioni, equipaggiamenti, caratteristiche, tratti e lavori
- Conclusioni
Meccaniche di gioco
Il gameplay di Wartales gravita attorno al nostro gruppo di mercenari, insieme a cui esploreremo in lungo e in largo una mappa dinamica e cangiante. Durante gli spostamenti ci imbatteremo in convogli, soldati, rifugiati, briganti, cacciatori e bestie selvatiche con cui potremo o, in alcuni sfortunati casi, dovremo interagire. Seguendo le strade principali visiteremo fattorie, accampamenti, villaggi fino a vere e proprie città; in questi punti d’interesse faremo la conoscenza di moltissimi NPC che tenteranno di reclutarci per i compiti più disparati. Vendette da compiere, briganti da catturare, convogli da scortare, animali da cacciare e infestazioni di ratti da debellare sono solamente alcune delle numerose attività a disposizione.
Visitando i punti d’interesse della mappa, indicati con un punto interrogativo fintanto che non saremo abbastanza vicini, potremo anche reclutare nuovi personaggi da aggiungere alla nostra compagnia mercenaria. Fate attenzione però, alcuni potrebbero rivelarsi degli impostori pronti a derubarvi e scappare con il vostro bottino alla prima occasione.
Lavorare gratis non piace a nessuno dei nostri mercenari e infatti ogni missione che riceveremo sarà ben retribuita, anche perché ognuno di loro avrà un costo non indifferente da sostenere. Ogni giorno il gruppo dovrà fermarsi a riposare, mangiando parte delle razioni di cibo che dobbiamo sempre tenere sott’occhio per evitare malcontenti. La felicità della truppa sarà molto importante, al crescere di questo indicatore aumenterà anche l’influenza dei nostri mercenari, la fedeltà al gruppo e la performance in battaglia.
Fate attenzione a non affezionarvi troppo ai vostri combattenti però, le battaglie saranno infatti uno degli elementi principali del videogioco, la morte di uno o più mercenari, sopratutto all’inizio, sarà una cosa abbastanza comune. Si tratta di scontri a turni, gestiti da una barra d’azione in basso che ci mostra quando saremo noi ad agire e quando invece lo faranno i nemici. Dopo aver scelto le caselle di partenza dei nostri combattenti potremo decidere l’ordine di azione a nostro piacimento. Non c’è una durata massima dei turni perciò avremo a nostra disposizione tutto il tempo necessario per pensare come muoverci e come colpire.
Un aspetto di Wartales che ha ottenuto la nostra ammirazione è la presenza del “fuoco amico”. In molti videogiochi simili, questa meccanica è assente, secondo noi va a togliere realismo e strategia, togliendo pathos ai combattimenti. Se ad esempio colpirete per sbaglio con una freccia un alleato, i rapporti tra quei due personaggi si incrineranno, generando interazioni davvero originali.
Specializzazioni, equipaggiamenti, caratteristiche, tratti e lavori
In Wartales la caratterizzazione e l’unicità dei personaggi è senza dubbio una delle sue migliori qualità.
Ognuno dei nostri mercenari è dotato di una quantità spropositata di statistiche, abilità, capacità ed equipaggiamenti. Con l’avanzare dei livelli, ogni qualvolta avremo accumulato un certo ammontare di punti esperienza (XP), potremo modificare permanentemente alcuni tratti e abilità del personaggio. Di base ogni mercenario inizia con una determinata competenza nell’uso di alcune tipologie di armi e armature. Bisogna quindi riflettere bene su chi arruolare nella squadra per evitare di avere troppi personaggi con lo stesso stile di combattimento.
- Specializzazioni: Dopo il primo livello a intervalli regolari, ogni mercenario ha accesso alle Specializzazioni, una sorta di sviluppo ramificato che gli permetterà di acquisire nuovi attacchi e abilità per il combattimento. Un arciere, ad esempio, al terzo livello potrà scegliere se diventare Cacciatore, Domatore o Fante; in base alla scelta che faremo guadagnerà l’accesso ad un particolare attacco e a determinati equipaggiamenti.
- Equipaggiamenti: L’equipaggiamento di ogni personaggio è dotato di sei slot utilizzabili, due sono relativi alle armi, uno all’armatura e altri due per gli accessori come ad esempio cinture e pendagli. Anche qui non tutti i mercenari potranno utilizzare ogni arma e armatura, per una buona riuscita dei combattimenti è necessario avere un gruppo eterogeneo. Sebbene sia più difficile, è possibile anche avere la meglio anche con un gruppo di soli arcieri o combattenti a corto raggio.
- Caratteristiche: Le caratteristiche rappresentano le capacità specifiche dei personaggi e potremo decidere quali aumentare ad ogni avanzamento di livello, in tutto sono sei: Forza, Destrezza, Costituzione, Volontà, Colpi Critici e Movimento. Come è facilmente intuibile, un mercenario armato di spadone ad esempio prediligerà un aumento a Forza e Costituzione piuttosto che Destrezza e Volontà. Incrementare i giusti valori consente al combattente di infliggere danni maggiori, migliorare la propria resistenza ai colpi e diventare più agile sul campo di battaglia.
- Tratti: una delle cose più affascinanti e originali dei personaggi sono i tratti che li caratterizzano. Queste peculiarità, che alla creazione dei primi quattro personaggi possono essere scelte, conferiscono dei piccoli bonus o malus ai mercenari e vengono ottenute in modo casuale in seguito ad una particolare azione in battaglia o qualche interazione che ha fatto il personaggio. Vi assicuriamo che avere due personaggi con esattamente gli stessi tratti (fatta eccezione per i primi quattro che possono essere impostati) sarà impossibile.
- Lavori: In Wartales, per svolgere qualunque altra attività diversa dall’esplorazione, le missioni e il combattimento, sarà necessario assegnare ai nostri mercenari dei lavori. Ogni personaggio infatti può avere al massimo un lavoro ed è bene evitare di avere, almeno nelle fasi iniziali, più personaggi con la stessa professione. Grazie ad essi potremo infatti svolgere attività come la fabbricazione di armi, equipaggiamenti, consumabili, raccogliere minerali, pescare, cucinare ecc.
Con queste possibilità ce ne sono per tutti i gusti, è presente inoltre il Compendio, un libro particolare in cui è possibile sbloccare dei vantaggi che influenzeranno tutti i mercenari. Per ottenere queste capacità di gruppo, che influenzano un pò tutti gli aspetti del gioco (velocità di movimento durante l’esplorazione, consumo di cibo del gruppo, esperienza guadagnata ecc.) è necessario spendere un determinato numero di punti Conoscenza. Questa risorsa può essere ottenuta in gran quantità semplicemente esplorando la mappa di gioco e scoprendo i misteri che essa cela.
Conclusioni
È ora giunto il momento di concludere la nostra recensione di Wartales, un gioco interessante e molto piacevole che ci ha tenuto compagnia per molto tempo. Giocando a difficoltà intermedia e scegliendo un tipo di mappa divisa in aree di pericolosità variabile, dopo le prime ore di gioco la situazione è diventata subito critica. Il cibo scarseggiava e avevamo perso già due dei nostri quattro mercenari iniziali, un nuovo e inatteso combattimento ci ha portati molto vicini alla rovina.
Abbiamo perciò deciso di arrenderci e i nostri due personaggi rimasti ne usciti con le ossa rotte (per davvero!), a fatica abbiamo raggiunto la città vicina dove ci siamo rattoppati ma ad un prezzo di corone sonanti non indifferente! Fortunatamente il giorno successivo, in taverna, abbiamo trovato un paio di baldi avventurieri che abbiamo reclutato con le ultime monete rimaste. Giocando in modo più cauto e razionando il cibo (a discapito della felicità del gruppo) siamo riusciti a completare qualche semplice missione, tornare in forze e ricostruire una squadra molto più forte e numerosa di prima.
Vedere ogni singolo mercenario crescere e migliorare seguendo il percorso che abbiamo deciso per lui è estremamente appagante e divertente. Ogni livello ci consente di spingerci un pò più in là nell’esplorazione della grande mappa di gioco. Siamo certi che ci riserverà ancora moltissimi segreti, nonostante le numerose ore di gioco che abbiamo investito alla scoperta del mondo di Wartales, in un medioevo fantasy, cupo e misterioso.
Wartales è disponibile su Steam al seguente indirizzo.
