Il famoso sparatutto in prima persona, ora gira anche sulla console portatile di Nintendo
Uscito nel 1992, Wolfenstein 3D è stato uno di quei giochi che ha fatto scuola, divenendo uno dei titoli che ha reso celebre il genere sparatutto in prima persona.
Sviluppato da id Software per diverse piattaforme, sposò la causa Nintendo solo su Game Boy Advance.
Ora, grazie all’ingegno di un programmatore svedese di nome Anders Granlund, abbiamo una versione giocabile di Wolfenstein 3D su Game Boy Color, come si può vedere nel video che segue).
Garlund ha usato una breadboard (una basetta che permette di costruire dei prototipi funzionanti di circuiti elettrici) per programmare la EEPROM. Si è poi procurato una cartuccia customizzata per Game Boy. Ha poi aggiunto un processore grafico NXP, dotato di un ARM Cortex-M0 che funziona a 48 MHz. Questo chip è ovviamente più potente del processore Intel 386 che originariamente era necessario per far girare Wolfstein 3D su MS-DOS.
Queste sono invece le parole di Anders per quanto riguarda la parte grafica del gioco:
Il Game Boy ha uno strano modo di gestire i colori. Ha un insieme di 8 palette, ognuna con 4 colori, e ogni sezione 8×8 può essere assegnatao a una tavolozza. Il KE04 cerca di trovare la migliore palette corrispondente per ogni sezione. Per ridurre gli errori di colori, ho deciso di rendere ogni palette monocromatica su unico colore. Ogni texture sulla KE04 utilizzerà una sola palette per ragioni di memoria e prestazioni.
Non c’è che dire, il ragazzo sa il fatto suo, ciò che è riuscito a realizzare è senza dubbio sensazionale! Magari Anders riuscirà a replicare quanto fatto con Wolfenstein 3D, con altri titoli, chi lo sa.
E voi, cosa ne pensate di questo “porting” di Wolfenstein 3D su Game Boy Color? Fatecelo sapere con un commento qui sotto.