A poche ore di distanza dalla notizia che lo sviluppo di Wonder Woman 3 è stato fermato da Warner Bros Discovery, sono emersi nuovi dettagli da condividere sul motivo per cui il film di Patty Jenkins non sta andando avanti presso i DC Studios.
Inizialmente era stato annunciato che la regista “aveva presentato la sua sceneggiatura, scritta insieme a Geoff Johns, e che Gunn e Safran, così come i co-presidenti e co-CEO della Warner Bros. Pictures Michael De Luca e Pamela Abdy, avevano dato la notizia alla cineasta, dicendole che il progetto – così com’era – non rientrava nei nuovi piani (ancora in corso)”.
Ora scopriamo che la Jenkins ha finito per abbandonare il progetto dopo aver ricevuto degli appunti sulla sua sceneggiatura da parte dei dirigenti dello studio. Secondo quanto riportato da Deadline, “a quanto pare, il suo progetto di trequel aveva problemi di arco narrativo che rivaleggiavano con quelli di Wonder Woman 1984”.
Quindi, alla fine, la Jenkins ha voluto rimanere fedele alla sua visione per Wonder Woman 3 e, invece di rielaborare la sceneggiatura con le note fornite dallo studio, ha deciso di andarsene. L’articolo continua spiegando che la Jenkins “si è opposta e ha difeso la sua visione secondo cui gli archi dei personaggi del threequel erano solidi”. Infine, alla Jenkins è stata data l’opportunità di lavorare su un’altra sceneggiatura, ma “ha scelto di andarsene”.
Lo studio in realtà sembra volere ancora un film su Wonder Woman ma, a questo punto, con l’abbandono della regista legata a doppio filo con il personaggio apparso sul grande schermo, non sappiamo quale sarà il progetto (o se Gal Gadot tornerà).
Non ci resta che attendere e vedere come si evolverà la situazione quando James Gunn e Peter Safran riveleranno ufficialmente i loro piani per il futuro dei DC Studios.